Il Movimento indipendenza di Gianni Alemanno, che avrà una sua lista alle regionali, interviene sul rigassificatore di Vado.
"Siamo convinti dell'inutilità e della pericolosità per la salute delle persone dei rigassificatori galleggianti ai fini della sicurezza energetica della Nazione - spiegano al Movimento indipendenza - Il rigassificatore è un impianto pericoloso anche per le caratteristiche stesse della nave. Il territorio del solo Comune di Vado Ligure è già altamente impattato in tutte le sue forme: a oggi ospita infatti due grandi discariche, due cave, un terminal tra i più grandi d’Italia, una piattaforma portuale interrata".
"A tutto ciò negli ultimi mesi - aggiunge il Movimento Indipendenza - si è aggiunto un nuovo deposito di GNL, un nuovo cantiere deposito cassoni per la diga di Genova e la nave-rigassificatore. È questa una delle vicende più ridicole dell'amministrazione Toti: prima viene approvato dissennatamente, senza adeguate riflessioni tecnico politiche, l'insediamento di un rigassificatore a Vado Ligure e poi, rendendosi conto dell'ovvia e furente contrarietà degli abitanti, viene fatta una repentina marcia indietro dettata esclusivamente da valutazioni di carattere elettorale".
E conclude : "È questo il modo di amministrare una regione? Si decide per il sì per fare un favore al Governo Meloni e poi si passa al no per tentare di salvare un briciolo di consenso elettorale! Se vinceremo le prossime elezioni regionali o se saremo sui banchi dell'opposizione, impediremo assolutamente questo scempio".