La situazione si ripete ogni volta che ci sono forti piogge. Questa volta, però, è peggiorata dal fatto che un'ampia area del parcheggio di Villa Pizzardi sia stata riservata all'impresa che si occupa della passeggiata mare come area di stoccaggio dei materiali. Questo solo in teoria perché anche questa parte del park è completamente allagata, come un'altra zona rimasta destinata a parcheggio.
Insomma quasi due terzi dello spazio non sono utilizzabili per la sosta delle auto che, in parte dovrebbe essere riservata ai residenti, in compensazione dei posti auto persi con il nuovo fronte mare di via Nizza.
Dovrebbero essere infatti 30 i posti per i residenti muniti di bollino “Fornaci”. Anche questo solo in teoria perché durante l'estate il parcheggio di Villa Pizzardi diventa area di "sosta selvaggia" ( e non sono mancate le liti) da parte dei turisti che prendono d'assalto la vicina spiaggia libera, anche con tende e gazebo vari. E ai residenti non resta altro da fare che girare per il quartiere e cercare parcheggio da qualche altra parte.
A nulla sono valse fino ad ora le proteste dei residenti, i post e le segnalazioni sui social e i mugugni ironici o meno come alcuni interventi che il Comune aveva fatto per sistemare lo spazio ma che continua a diventare una palude quando piove.