Nel caldo di questo agosto segretari e rappresentanti dei partiti dovranno rinunciare alle ferie per lavorare alle liste delle prossime regionali. In attesa che esca il nome del candidato alla presidenza della Regione i partiti hanno avviato le consultazioni e i confronti per sondare i possibili candidati consiglieri. Tra questi c'è la Lega che nelle ultime settimane ha intensificato gli appuntamenti.
L'incarico in Regione, non c'è dubbio, fa gola a molti, pur considerando l'impegno economico che richiederà la campagna elettorale. Se si considera, poi, il fatto che la Lega non ha avuto grandi risultati rispetto al passato nelle ultime elezioni, le riserve, anche in caso di vittoria del centrodestra, sono sul numero di quanti saranno coloro che andranno a sedere in consiglio regionale.
Nei giorni scorsi si sono riunite le sezioni della Lega, quello di Savona, il più ampio e che comprende anche molti comuni limitrofi come le Albisole, Celle, Varazze, Vado e Quiliano, quelli del Ponente e quello di Cairo, di recente costituzione che comprende anche altre località deella Valle Bormida dove la Lega non è rappresentata con sezioni locali.
Le opzioni prospettate alle sezioni per la scelta dei candidati erano due: o due nomi "secchi" o sondare la disponibilità, sezione per sezione, di potenziali candidati. Per la sezione di Savona sarebbero emersi i nomi di Maria Zunato e Maurizio Scaramuzza i quali è stata chiesta la disponibilità alla candidatura.
Restano poi i nomi di Stefano Mai ( la cui candidatura sarebbe caldeggiata dal sottosegretario Rixi), della segretaria Provinciale del Carroccio Sara Foscolo. Tra i nomi sarebbe emerso anche quello del sindaco di Borghetto Giancarlo Canepa mentre resta l'incognita di Brunello Brunetto il quale, secondo voci insistenti che circolano da diverso tempo (smentite dall'interessato), avrebbe intenzione di lasciare la Lega.