Sanità - 10 agosto 2024, 14:00

Mancano anestesisti alla Terapia intensiva del San Paolo di Savona, l'Asl2 chiede aiuto a Villa Scassi

Gli specialisti dell'Asl3 saranno impiegati prevalentemente alla Rianimazione dell'ospedale savonese con un accordo di 12 turni mensili, per un massimo di 12 ore ciascuno

Mancano anestesisti alla Terapia intensiva del San Paolo di Savona, l'Asl2 chiede aiuto a Villa Scassi

La carenza di anestesisti, specialisti sempre più difficili da trovare sull'intero territorio nazionale, continua a farsi sentire all'Asl2 che ha deciso di rivolgersi a Villa Scassi di Genova per la copertura dei turni aggiuntivi da parte del personale di Anestesia e Rianimazione.

Alcuni mesi fa il direttore sostituto della Anestesia e Rianimazione del San Paolo ha segnalato alla direzione dell'Asl la situazione di criticità in cui si trova l'organico della terapia intensiva proponendo di attivare una convenzione con Asl3 per una collaborazione dei medici anestesisti dell’ospedale Villa Scassi di Genova. Nei giorni scorsi la direzione dell'azienda sanitaria ha approvato la bozza di convenzione con l'Asl3 che avrà la durata di 18 mesi.

La convenzione prevede che gli anestesisti di Villa Scassi prestino la collaborazione all'Asl2 al di fuori del loro orario di servizio in Asl3.

L’impegno orario è articolato su 12 turni mensili, per un massimo di 12 accessi al mese della durata di norma di 12 ore ad accesso, con una tariffa oraria pari a euro 80 euro l'ora (più l'IRAP pari all’8,5%, oltre il 5%, per un importo complessivo orario di 91 euro). E' previsto inoltre il rimborso delle spese di viaggio.

La spesa complessiva , in base alla tariffa e all'impegno orario previsto, è di 235.900 euro.

Elena Romanato

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