Nel tardo pomeriggio di lunedì scorso (5 agosto, ndr) i carabinieri della Sezione Radiomobile del NOR del Comando Compagnia Carabinieri d’Albenga hanno arrestato in flagranza di reato un uomo residente in Piemonte, nullafacente e pregiudicato, indagato del reato di rapina impropria.
Il malvivente, un 31enne di nazionalità romena, vedendo una borsa incustodita sulla spiaggia, non si è lasciato sfuggire l'occasione e, nel giro di pochi secondi, l’ha afferrata dandosi alla fuga. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stata la stessa vittima, una giovane turista torinese che stava facendo il bagno: appena visto l’uomo scappare con in mano la sua sacca da mare, al cui interno aveva lasciato denaro, telefono e tutti i suoi effetti personali ha provato a raggiungerlo ma era ormai troppo tardi.
Fortunatamente la giovane, attraverso l’applicazione “trova il mio iPhone”, è riuscita a rintracciare la posizione dello smartphone e, accompagnata dal padre, dopo aver raggiunto la posizione segnalata dall’applicazione a pochi metri dalla spiaggia, ha trovato il ladro con ancora in mano la borsa rubata.
Vistosi scoperto, il 31enne ha minacciato padre e figlia dicendogli di non avvicinarsi altrimenti avrebbe tirato fuori il coltello e gli avrebbe fatto del male, riuscendo, in tal modo, a scappare. Assistendo alla scena e capendo cosa stava succedendo, alcuni passanti coraggiosamente si sono messi all’inseguimento dell’uomo, fermato nuovamente nei pressi della fermata dei pullman di via XXV Aprile. Ancora una volta però, sempre minacciando di tirar fuori il coltello, lo straniero è riuscito a far desistere gli inseguitori allontanandosi di corsa.
La fuga per il malvivente è durata però poche centinaia di metri. I carabinieri sono giunti tempestivamente sul posto e, una volta raccolte le prime dichiarazioni dei presenti, la descrizione dell’autore e la via di fuga, hanno immediatamente iniziato le ricerche intercettando e bloccando poco dopo, sul lungomare in direzione di Loano, il ladro anche se questo nel frattempo, nel tentativo di non essere riconosciuto, si era già cambiato il costume.
Il 31enne è stato pertanto accompagnato in caserma e, dopo gli accertamenti e sentita la Procura della Repubblica di Savona, è stato dichiarato in arresto per rapina impropria.
La brutta esperienza della giovane turista, grazie alla preziosa reazione di onesti cittadini e al pronto intervento dei carabinieri, si è alla fine conclusa con un lieto fine e col il recupero di tutta la refurtiva, restituita alla legittima proprietaria.
Ristretto temporaneamente nelle camere di sicurezza della Compagnia di Albenga, ieri mattina (martedì 6 agosto, ndr) l’arrestato è stato accompagnati davanti al gip del Tribunale di Savona, che, all’esito dell’udienza di convalida dell’arresto e rito direttissimo, è stato tradotto nel carcere di Imperia.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’autorità giudiziaria.
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