Attualità - 07 agosto 2024, 17:51

Ceriale, Roberto Vecchioni: “In concerto canterò l’amore per la vita, comunque è sempre bella”

Dopo l’emozionante esibizione al Festival di Sanremo 2024, il cantautore torna al live con canzoni vecchie e nuove

Ceriale, Roberto Vecchioni: “In concerto canterò l’amore per la vita, comunque è sempre bella”

Impossibile dimenticare l’esibizione di Roberto Vecchioni in duetto con Alfa al Festival di Sanremo 2024. Esibizione di un’intensità travolgente, belli da vedere, da ascoltare. Due generazioni che si incontrano, il maestro e l’allievo, a cantare una canzone scritta dal professore quando Alfa non ancora era nato. Due uomini a confronto: uno che parla con la voce calda dell’esperienza, l’altro con un mondo di sogni che germogliano nel cuore. Vederli intonare i versi profondi di “Sogna ragazzo sogna” è stata pura poesia.

E ora, mancano due giorni al concerto di Roberto Vecchioni "Tra il silenzio e il tuono Tour", a Ceriale. Le musica e i testi di Roberto Vecchioni coinvolgeranno il pubblico sul filo delle emozioni venerdì 9 agosto, alle 21.30, nella cornice di piazza della Vittoria.

“Tra il silenzio e il tuono Tour è un grande spettacolo di canti, immagini e monologhi. Il silenzio appartiene all'immaginazione, allo spirito, all'anima, mentre il tuono invece appartiene a quello che ho fatto e mi è stato fatto, cioè alla vita, che pulsa molto: l'unico modo per acquietarla è rivolgersi alla spirito - spiega Vecchioni - tutta la prima parte dello spettacolo è giocata sull'ultimo disco e sui personaggi che hanno battuto il destino, hanno combattuto il male, hanno amato la vita, gli altri e se stessi”.

“Emerge un mio concetto recente, nuovo, di grande amore per tutto ciò che si fa e si vive - prosegue il cantautore -. La seconda parte dello spettacolo, invece, è una specie di ritorno, uno sguardo sul passato con le canzoni di prima, che mostrano come si è arrivati al concetto di infinito attraverso pensieri particolari sull'amore, sul sogno, sull'esistenza, sul dolore, sulla gioia, sulla felicità... e come poi tutte queste piccole cose si siano ricomposte in un'unica idea, che è quella di amare la vita comunque sia, bella o brutta perché in realtà è sempre bella. Siamo noi che a volte la immaginiamo in un altro modo”, conclude Vecchioni.

Roberto Vecchioni, che sarà presentato dalla bravissima Renata Cantamessa, sarà accompagnato dalla band storica, costituita da Lucio Fabbri (pianoforte e violino), Massimo Germini (chitarra acustica), Antonio Petruzzelli (basso) e Roberto Gualdi (batteria). 

Il cantautore, Premio Fionda d'Albenga 2012,  torna così sul palco, dopo il successo della partecipazione alla 74esima edizione del Festival di Sanremo, nella serata delle cover, in duetto con Alfa con il brano "Sogna ragazzo sogna". Torna al live con "Tra il silenzio e il tuono Tour" che prende il nome dal suo ultimo lavoro letterario in vetta nella classifica della narrativa italiana dove, già dal titolo, autocitazione di "Chiamami ancora amore", emerge il rimando autobiografico insieme all'analisi dei grandi temi che animano la passione dell'autore: la letteratura, la filosofia, la musica e il cinema.

Roberto Vecchioni è uno dei padri storici della canzone d'autore in Italia. Vive a Milano, dove è nato il 25 giugno 1943 da genitori napoletani. Laureatosi in lettere antiche presso l'Università Cattolica di Milano, vi resterà ancora per due anni come assistente di "Storia delle religioni". È stato professore di greco e latino per molti anni, attualmente è docente presso l'Università IULM di Milano dove tiene il corso "Forme della Contemporaneità dell'Antico".

Nella sua lunga carriera ha pubblicato 38 album, da Parabola (1971), che contiene Luci a San Siro, fino a L'infinito (2018). Nonostante la scelta, in controtendenza, di rinunciare alle piattaforme streaming e download per veicolare la sua musica solo attraverso i supporti tradizionali, "L'Infinito" viene certificato Disco d'Oro.

È l'unico artista ad aver vinto il Premio Tenco (1983), il Festivalbar (1992, con la canzone Voglio una donna), il Festival di Sanremo e il Premio Mia Martini della critica (2011, con la canzone Chiamami ancora amore).

Prosegue parallelamente la sua carriera letteraria, di cui ricordiamo "Il mercante di luce", La vita che si ama, Lezioni di volo e di atterraggio e Tra il silenzio e il tuono, tutti  pubblicati da Einaudi. Vecchioni è anche autore di saggi e recensioni letterarie, e collabora con i più autorevoli giornali nazionali.

Nonostante gli impegni artistici, sia musicali che editoriali, tra il 2022 ed il 2023 traduce, in collaborazione con la Fondazione INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico), il Prometeo Incatenato di Eschilo per l'omonima rappresentazione teatrale che ha debuttato l'11 maggio al Teatro Greco di Siracusa con la regia di Leo Muscato. È inoltre ospite fisso con una sua rubrica nel programma "In altre parole" (La7), condotto da Massimo Gramellini.

Maria Gramaglia

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