"È un successo ormai acquisito l'iniziativa "Maggiordomo di quartiere" in Liguria, perché rappresenta un importante passo avanti nella gestione delle esigenze quotidiane dei cittadini, specialmente nei confronti delle persone anziane e più fragili, soprattutto in città, dove le sfide quotidiane legate alla burocrazia, all'inclusione sociale e alla coesione della comunità sono maggiormente sentite. Una figura che la Lega ha sostenuto e che promossi nel 2019 con una sperimentazione nel centro storico di Genova, in via Luccoli e che coinvolgeva commercianti e residenti della zona per aiutare gli anziani e supportare le famiglie nel trovare badanti, colf o babysitter. Il successo del progetto ha portato a un'espansione del servizio in tutte le Province e in molti Comuni da Ventimiglia alla Spezia: 25 sportelli oltre a sportelli diffusi per un totale di 52 punti regionali. Un esempio positivo di collaborazione tra enti locali, servizi sociosanitari, farmacie, attività commerciali e terzo settore per rispondere ai bisogni delle persone e migliorare la vita della comunità. Un modello che dovrà avere un ulteriore miglioramento per consentire una diffusione ancora più capillare”.
Lo dice in una nota Sonia Viale, vice capogruppo della Lega in Regione Liguria.