Si chiama sanità di prossimità e riguarda la fornitura di servizi sanitari primari e di base nelle aree geograficamente remote o interne, anche quartieri cittadini, per garantire un accesso all'assistenza sanitaria per tutte le persone. Tra le aree critiche c'è appunto Legino 167, la zona alta di Legino.
Il Comune di Savona ha partecipato ad un bando della Fondazione De Mari con la presentazione di un progetto in collaborazione con Arte Savona, che mette a disposizione la sede dello sportello di prossimità. Il bando ha portato all'erogazione di 17.000 euro ai quali si aggiungerà un co-finanziamento del Comune di 10.000 euro.
L'Asl2 si occuperà di organizzare concretamente le attività sociosanitarie, con la collaborazione di alcuni soggetti del terzo settore per rendere lo spazio un punto di riferimento per la cittadinanza.