Difficoltà a contattare il centro trasfusionale del San Paolo. A dirlo è uno storico donatore di sangue.
"Da circa dieci giorni sia io sia altri donatori che vogliono donare il plasma - spiega Riccardo Benetti presidente LEIDAA Savona e provincia - hanno continuamente chiamato il centro trasfusionale, ma senza mai ricevere una risposta. Subito abbiamo pensato che il numero di telefono fosse sbagliato, poi abbiamo guardato nel sito ed è giusto. Cì stata una settimana continua di chiamate e nessuno ha mai risposto al centralino del trasfusionale. E ritengo una cosa vergognosa se stiamo a pensare che le donazioni salvano delle vite".
Prosegue Benetti: "Eravamo un gruppo di sei persone che volevano andare a donare il sangue. Chiamando L'ospedale San Paolo di Valloria mi hanno risposto le centraliniste passandomi direttamente al centralino del trasfusionale, ma mai una risposta. Ad una chiamata al centralino dell'ospedale - racconta - la centralinista mi ha risposto dicendomi che sicuramente possono essere in ferie, dicendomi anche di venire giù a Savona constatare se il trasfusionale era aperto, Da quando in qua un trasfusionale chiuso per ferie? Poi, quando mi è stato ovviamente detto di venire giù a Savona a vedere se il trasfusionale era aperto mi sono veramente arrabbiato. Mi chiedo ancora una volta se il direttore di questo ospedale si rende conto della gravità della cosa".
L'Asl2 spiega che Il servizio di segreteria del Centro Trasfusionale dell’Ospedale San Paolo è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 13:30, con personale amministrativo dedicato, che si occupa, tra le diverse attività, della prenotazione per i donatori.
"Siamo spiacenti che questo cittadino non sia riuscito a contattare il servizio per compiere un atto così importante come la donazione di sangue o plasma - dichiara l'Asl2 - Purtroppo, per diversi motivi legati a contingenti difficoltà organizzative, si sono verificate alcune criticità dovute a carenza di personale, in particolare del profilo amministrativo, alle quali hanno in parte sopperito i colleghi sanitari".
"Gli operatori del Servizio di Medicina Trasfusionale - prosegue Asl2 - svolgono quotidianamente la propria attività con grande professionalità e con la massima attenzione, promuovendo il più possibile la donazione e collaborando con tutte le associazioni di volontariato del territorio".
"Attualmente, grazie proprio al grande gesto di solidarietà dimostrato dai donatori liguri - afferma l'azienda sanitaria - non risultano carenze particolari di sangue, eccetto una scarsità del gruppo 0 RH negativo. Il Centro Trasfusionale incentiva soprattutto la donazione di plasma, necessario per la produzione di farmaci emoderivati".
"Ci scusiamo per questa momentanea criticità - conclude l'Asl2 - e speriamo vivamente che questo donatore possa tornare con fiducia presso una delle nostre sedi. Ringraziamo per la comprensione e il continuo supporto alla donazione, gesto fondamentale per salvare vite e sostenere la nostra comunità".
L'azienda sanitaria segnala poi i contatti utili per i donatori di sangue, plasma e piastrine:
Savona: Tel. 019 840 4400, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 13:30 - Email: trasfusionale.sv@asl2.liguria.it
Pietra Ligure: Tel. 019 623 4956, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 13:30 - Email: trasfusionale.pietra@asl2.liguria.it.