Politica - 26 luglio 2024, 13:08

La situazione giudiziaria: tra lunedì e martedì verrà ora chiesta la revoca degli arresti

Le prossime mosse dell’avvocato Stefano Savi, che difende l’ormai ex governatore: il gip dovrà rispondere entro cinque giorni. Resta sospesa la questione del giudizio immediato

Stefano Savi, legale di Giovanni Toti

Stefano Savi, legale di Giovanni Toti

Dopo ottanta giorni ai domiciliari si è dimesso l'ormai ex governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, passo indietro formalizzato con con una lettera depositata dall'assessore regionale Giacomo Giampedrone all'ufficio protocollo dell'ente e con una missiva al suo legale. Proprio lui, l'avvocato Stefano Savi, tra lunedì e martedì presenterà la nuova istanza di revoca della misura cautelare ancora in vigore. Sulla richiesta di scarcerazione sarà chiamato a decidere il gip in circa cinque giorni.

Non è invece ancora chiaro come si procederà sul fronte procedurale: le ipotesi circolate erano legate a una possibile richiesta di giudizio immediato per il governatore, ma la procura non ha al momento deciso ancora nulla; ad inizio settimana è in programma un briefing per fare il punto della situazione.

In caso di richiesta di giudizio immediato, la formalizzazione della richiesta dovrebbe avvenire entro il 5 di agosto, prima della scadenza della misura cautelare.

Valentina Carosini

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