Sanità - 24 luglio 2024, 10:26

"L'unità coronarica intensiva cardiologica del San Paolo mi ha salvato la vita"

Lettera al direttore

"L'unità coronarica intensiva cardiologica del San Paolo mi ha salvato la vita"

Riceviamo e pubblichiamo questa lettera arrivata alla nostra redazione:

"Mi chiamo Alda Melis. Oggi sono qui a ringraziare ufficialmente l'unità coronarica intensiva cardiologica (ospedale San Paolo di Savona, ndr), responsabile dottor Stefano Cordone, che mi ha salvato la vita la mattina del 31 maggio, quando sono stata colpita da un infarto".

"Un plauso anche al pronto soccorso, che in un minuto ha notato il cambiamento del quadro clinico e tempestivamente mi ha portata in sala operatoria. Allora grazie a questo reparto di eccellenza, che non solo mi ha salvato la vita, ma che anche in sala operatoria offre un clima di speranza, di compassione e, soprattutto, di straordinaria umanità".

"Grazie a Simona, Massimiliano, Mirco e a tutto lo staff medico, infermieristico e tecnico. Grazie! Siete stati magnifici. Adesso sto meglio, sono in fase di ripresa e mi sembrava giusto raccontare quando c'è la buona sanità e che nella nostra città, nel nostro ospedale, esiste questo reparto di vera eccellenza. Grazie mille volte grazie". 

 

Lettera firmata

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