Una nuova catena contro il trasferimento del rigassificatore da Piombino al mare di Savona-Vado. L'appuntamento è per sabato pomeriggio. Ad esprimersi contro la Golar Tundra è anche Piero Santi, consigliere comunale di Cambiamo, lo scorso anno, ha preso una posizione sgradita al Commissario Toti.
“Avevo partecipato alla ‘catena umana’ nel settembre dello scorso anno – conferma Santi – contro l’ipotesi di posizionare il rigassificatore, ovvero la nave Golar Tundra, nel mare di Savona. Era una manifestazione spontanea, senza ideologie politiche. C'erano uomini e donne, famiglie con bambini sulle nostre spiagge animati da un sentimento di amore verso il nostro. Ci sarà ancora, anche sabato con lo steso spirito".
Santi definisce l'ipotesi di posizionare la Golar Tundra nella rada di Savona-Vado scellerata e incomprensibile. "Confermo la mia posizione che non cambia rispetto allo scorso anno – conclude Santi – questa sciagurata e incomprensibile ipotesi non è accettabile sul nostro litorale. E' difficile digerire il fatto che la nave rigassificatrice venga spostata da Piombino a Savona. E' inspiegabile e mortificante e dannosa per l'ambiente e per il nostro turismo".