“Nessuno ne sapeva niente”. La nuova associazione di Massimo Niero "Civica24", nata nell'ultima tornata elettorale con la lista vincitrice alle comunali cisanesi e anche a sostegno di Riccardo Tomatis ad Albenga, non è piaciuta al Pd e all'interno del partito in molti vedono il progetto del sindaco di Cisano più come una dimostrazione di forza che altro, raccogliendo al suo interno alcuni esponenti da sempre in area dem. I malumori ci sono e neanche troppo velati.
Il Partito Democratico non ha gradito il fatto che all'evento di giovedì di Civica24 ci fossero anche esponenti di Forza Italia (oltre al fatto che Niero non fosse stato presente alla manifestazione a Genova di giovedì scorso per chiedere le dimissioni del presidente della Regione con la segretaria nazionale Schlein).
Dai tempi della rottura del “patto” del Pd con Cambiamo in Provincia, che aveva portato alla riconsegna delle deleghe dei consiglieri di dem e Azione, Niero non sarebbe stato più molto presente nel partito. Il sindaco di Cisano non aveva approvato la linea dettata dal provinciale e dal regionale di rompere coi totiani, coi quali invece avrebbe voluto proseguire in Provincia.
Nel frattempo, confermato nuovamente sindaco del comune della Val Neva alle ultime amministrative, ha lavorato al progetto dell'associazione Civica24 che guarda ai moderati del ponente savonese, presentato venerdì 19 luglio, nella sala Golli del paese. Con la sua associazione Niero ha detto di volere ripartire dai temi importanti per territorio, dal coinvolgimento dei giovani all'avvio di una specie di scuola politica, supportata dall’esperienza degli amministratori che aderiranno al progetto.
All'incontro di presentazione di Civica24 erano presenti amministratori e consiglieri del centrosinistra, come ad esempio il sindaco di Spotorno e responsabile degli enti locali per il Pd Mattia Fiorini, oltre a volti noti del Pd ponentino come l'assessore pietrese Marisa Pastorino e il consigliere Gianni Liscio. Ma all'evento erano presenti anche rappresentati di altri partiti (vedi Azione, Italia Viva e Forza Italia), oppure soggetti civici come l'ex vicesindaco e candidato sindaco finalese Andrea Guzzi con gli altri membri di "Impegno X Finale" Montanaro e Bricchetto o la consigliera loanese Luana Isella.
“Civica 24 è un'associazione nata per riavvicinare le persone alla politica e per parlare di temi - spiega Niero - non c'è niente di sovversivo. In questi mesi di campagna elettorale ho incontrato molta gente che chiedeva di affrontare i temi ritenuti importanti per il territorio, di capire cosa abbiamo fatto, ad esempio per la questione dei rifiuti o per l'Ato idrico. Ho incontrato anche degli imprenditori, che mi hanno chiesto cosa si può fare per dare un impulso alla crescita del territorio e amministratori locali per temi come il welfare e i servizi alle persone”.
“I commenti che sono seguiti alla serata di venerdì - aggiunge il sindaco Niero - sono stati positivi e ho ricevuto telefonate da molti amministratori che hanno chiesto quando ci saranno altri momenti di confronto. Ho semplicemente fatto politica, una cosa normalissima come ho fatto in altre occasioni. Se le persone mi chiamano chiedendomi di parlare di certi temi perché non dovrei farlo? Ho semplicemente riunito persone moderate che hanno uno spirito civico. Io non sono in nessun organo del partito, son iscritto al Pd e sono sempre un sindaco del Pd. Forse credo che il Pd si debba chiedere perché non riesce più a coinvolgere le persone”.
“Se non ero a certi eventi - conclude - è perché ho avuto una campagna elettorale, le elezioni e impegni amministrativi. Uno, giovedì scorso era quello in Provincia per parlare del piano di investimenti di Sat di cui abbiamo discusso per tutto il pomeriggio. Quanto ai moderati credo che per un appuntamento elettorale se non si guarda anche a quelli che non si sentono rappresentati dalle politiche 'destrorse', dove li andiamo a prendere nuovi elettori?”.
Nocciolo della questione sarebbe quindi la presenza di esponenti di Forza Italia all'incontro di Civica24. Quella stessa Forza Italia dove è tornato Angelo Vaccarezza, prima in Cambiamo, fautore della vecchia "alleanza" che aveva portato alla conferma del presidente Olivieri contro il candidato Canepa sostenuto da centrodestra. Rumors dicono che in alcuni comuni guidati da amministratori di centrosinistra girerebbero voci di un nuovo accordo per le provinciali, di "ispirazione" di Vaccarezza. Il consigliere regionale recentemente, ha addirittura proposto la nomina di Nicola Isetta, sindaco di Quiliano, come commissario per il rigassificatore. Proposta poi rilanciata da Pierangelo Olivieri, attuale presidente della Provincia, eletto con quel vecchio accordo e anche lui passato da Cambiamo a Forza Italia.