"In un contesto di estrema complessità, emerge un’opportunità che, sebbene dettata dalla necessità, potrebbe rivelarsi come un’operazione virtuosa: l’individuazione di un Commissario savonese per il progetto del rigassificatore". Si apre con queste parole la nota stampa firmata dal presidente della Provincia di Savona, Pierangelo Olivieri.
"L’occasione di affidare questo delicato incarico a una figura profondamente radicata nel territorio non rappresenta solo una scelta di buon senso, ma anche un atto di prudenza e lungimiranza - prosegue Olivieri - Un Commissario proveniente dal Savonese, dotato di una solida conoscenza delle dinamiche locali e di una visione in grado di rispondere in maniera sensibile e ponderata alle criticità emergenti, potrebbe rappresentare una risorsa inestimabile".
"Tale figura sarebbe idealmente un Amministratore che, con competenza e dedizione, possa raccogliere concretamente le osservazioni e i rilievi avanzati dai rappresentanti e dai cittadini savonesi. La sua nomina potrebbe garantire un approccio consapevole e rispettoso alla gestione del progetto, facilitando una connessione diretta con le realtà e le esigenze della Comunità" conclude il presidente della Provincia.
Da Palazzo Nervi, dunque, un passo nel segno della linea già avanzata dal consigliere regionale Angelo Vaccarezza che aveva proposto come commissari savonesi i nomi del sindaco di Quiliano Nicola Isetta e di Vado Ligure Fabio Gilardi.