Attualità - 29 giugno 2024, 14:30

Loano, tombe in abbandono nel cimitero capoluogo: ordinanza del sindaco Lettieri per ripristinare il decoro

Il provvedimento del primo cittadino impone ai concessionari di effettuare l'immediata manutenzione e pulizia di diverse sepolture di famiglia in stato di abbandono e degrado

Loano, tombe in abbandono nel cimitero capoluogo: ordinanza del sindaco Lettieri per ripristinare il decoro

Il sindaco di Loano, Luca Lettieri, ha emesso un'ordinanza contingibile e urgente che impone ai concessionari (o aventi diritto) delle tombe di famiglia del cimitero capoluogo attualmente in stato di abbandono e degrado di effettuare la loro immediata manutenzione e pulizia.

 

Secondo quanto rilevato dagli uffici comunali, nel cimitero capoluogo sono presenti diverse sepolture di famiglia in stato di abbandono e degrado “per incuria o per morte degli aventi diritto”. In particolare, tali tombe risultano “ricoperte da una folta vegetazione costituita da piante, cespugli, piccole alberature abbandonate ed erbacce”. Le loro condizioni “potrebbero favorire il proliferare di animali infestanti pregiudicando (oltre al decoro) le condizioni igienico-sanitarie dei luoghi” e potrebbero rappresentare “fonte di ostacolo e pericolo limitando il passaggio tra le varie tombe e gli spazi circostanti”.

 

Lo stato di tali tombe, in generale, è “incompatibile con la natura del luogo, che deve essere mantenuto con la massima cura e ordine”. Proprio perché è “necessario ripristinare il decoro, la sicurezza nonché la sacralità dei luoghi, nel rispetto dovuto ai defunti” e dato che “è obbligo dei concessionari eseguire gli interventi manutentivi senza ulteriore indugio e parimenti del Comune richiamare gli stessi concessionari all’osservanza delle norme in materia, nessuna esclusa, nonché all’adempimento degli obblighi contrattuali”, il sindaco Lettieri ha emesso l'ordinanza, che impone “ai concessionari o aventi diritto del cimitero capoluogo le cui sepolture private siano in stato di abbandono e incuria a provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle stesse, in ossequio alla normativa di riferimento, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza”.

 

Nel caso i concessionari non dovessero ottemperare, l'intervento sarà effettuato dall'amministrazione comunale, che poi si rivarrà sui concessionari. Inoltre, lo stato di abbandono e incuria costituisce motivo di revoca della concessione così come previsto dall'articolo 64 del regolamento comunale di Polizia Mortuaria.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU