Attualità - 29 giugno 2024, 09:00

Albenga,” Inizio di una nuova Era” per il Tomatis Bis: mano tesa della minoranza “ma faremo opposizione dura e senza sconti”

Alberto Passino è il nuovo presidente del Consiglio ingauno, eletto con 11 voti favorevoli, la sola maggioranza. Ha messo d’accordo tutti, invece, il vicepresidente del Consiglio Antonio Caviglia, eletto con voto unanime

Foto di Silvio Fasano

Foto di Silvio Fasano

È l’”Inizio di una nuova Era” nel Consiglio comunale di Albenga con l’Amministrazione Tomatis Bis. Ieri sera, 28 giugno, il primo appuntamento che ha visto una Giunta rimasta quasi invariata, ma con la nomina della prima vicesindaco donna della storia di Albenga, Silvia Pelosi, applaudita anche dalla minoranza. La composizione del Consiglio comunale ha presentato un mix di volti familiari e nuovi. Tra i consiglieri di maggioranza, conferme e nuove nomine hanno arricchito il panorama politico locale. Anche la minoranza si è rinnovata, non solo nei volti ma anche nelle intenzioni, come dimostrato dalle dichiarazioni dei suoi membri che hanno manifestato una volontà collaborativa, pur mantenendo la critica costruttiva.

Il cambio di passo: mano tesa della minoranza nei confronti della maggioranza in Consiglio comunale. Le frasi più gettonate? “Non ostacoleremo”, “Vogliamo lavorare per il bene di Albenga”, “Saremo propositivi”. Però nei fatti, 6 astensioni per le linee programmatiche del sindaco per il prossimo quinquennio, 6 schede bianche per la votazione del presidente del Consiglio comunale Alberto Passino, giustificate dall’ex candidato sindaco Nicola Podio “per mancanza di condivisione con l’opposizione”. Unanimità invece per l’elezione del vicepresidente Antonio Caviglia, ex leghista alassino, “sarà la maggioranza della minoranza”, come sottolineato dal neoconsigliere di opposizione Guido Lugani. Insomma, un atteggiamento della minoranza che ha il sapore di una caramella al rabarbaro. Chi l'ha assaggiata sa che ha un sapore unico, combinazione perfetta di “dolce” e “amaro”.

Dopo la vittoria elettorale che ha riconfermato, con un’ampia maggioranza (56,84% contro il 43,16% dello sfidante Nicola Podio), il sindaco Riccardo Tomatis ha ufficializzato l’entrata in Consiglio per gli adempimenti di rito e la nuova composizione del consiglio comunale.

Come già annunciato:

Il sindaco Riccardo Tomatis manterrà le deleghe a Lavori Pubblici, Urbanistica e Sport;

Alberto Passino è stato nominato Presidente del Consiglio con deleghe al Personale, Affari Generali e Comitato Locale Turismo;

Silvia Pelosi è Vicesindaco con deleghe a Bilancio, Edilizia Scolastica e Società Partecipate;
Marta Gaia assessore alla Cultura, Politiche sociali, Distretto Socio-Sanitario e Abbattimento Barriere Architettoniche;

Mauro Vannucci assessore alla Sicurezza, Polizia Municipale e Demanio;

Camilla Vio assessore al Turismo, Eventi, Politiche Giovanili e Commercio;

Mirco Secco assessore all’Ambiente, Verde Pubblico e Servizi Cimiteriali.

La maggioranza di Riccardo Tomatis sarà composta da 10 consiglieri, oltre allo stesso sindaco: 4 per la lista “Insieme per il futuro”: Giorgio Cangiano e Alberto Passino, e subentrano in Emanuele Feroleto ed Emanuela Guerra;

4 per la lista “Civica 24”: Franco Presbulgo, Raiko Radiuk, e subentrano Antonio Caviglia e Monica Tomatis;

2 per “Progetto Comune”, Giovanni Pollio e subentra Gabriella Vullo.

In minoranza invece siedono: il candidato sindaco Nicola Podio, Ginetta Perrone che subentra a seguito delle dimissioni di Eraldo Ciangherotti, Roberto Tomatis, Diego Distilo, Guido Lugani e Marina Casa.

Il sindaco Riccardo Tomatis, dopo il Giuramento sulla Costituzione, ha quindi presentato le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare durante il mandato politico-amministrativo:

“Le nostre linee programmatiche nascono, in buona parte, dai 5 anni di Amministrazione appena trascorsi. Molti progetti e opere che vedranno la loro esecuzione prossimamente, sono nati dal lavoro effettuato durante la scorsa amministrazione e, in alcuni casi, anche da prima, con Giorgio Cangiano.

Tra questi, voglio ricordare innanzitutto la depurazione. Albenga oggi depura il 70% dei reflui. Passata l’estate inizieranno i lavori per il collettamento di Vadino. Arriveremo a una depurazione del 100% potendo ottenere, così, la bandiera blu”.

Parlando di Vadino, sarà una delle sfide dei prossimi anni. Abbiamo già realizzato un masterplan che delinea la nostra visione di Vadino con una attenzione particolare alla sua zona mare (con la realizzazione di una passeggiata che in buona parte sarà effettuata a scomputo degli interventi dei privati sulle ex scuderie e sugli ex cantieri navali), che abbiamo tutelato scongiurando la realizzazione di un CPR nella caserma Piave.

Interventi importanti in zona mare saranno effettuati anche sulla sponda sinistra del Centa. Partirà la realizzazione della passeggiata di fronte alla Lega Navale che condurrà al, tanto criticato, pontile della pesca. In particolare, realizzeremo una pavimentazione simile a quella presente nella nuova Piazza De Andrè (cuore degli eventi dell’estate), posizioneremo illuminazione, panchine e arredo urbano. Questo sarà solo il primo degli interventi che porteremo avanti per la nostra passeggiata.

Se in questi anni, ed è sotto gli occhi di tutti, il Centro Storico è cresciuto notevolmente diventando sempre più richiamo per cittadini, visitatori e turisti, altrettanto faremo per la zona mare. Albenga è cresciuta molto dal punto di vista turistico. I dati parlano chiaro.  Se ciò è stato possibile è anche grazie agli eventi, ai rapporti instaurati con realtà importanti come ad esempio Costa Crociere, agli investimenti sul territorio e alla comunicazione.

Tra i settori che vogliamo continuare a sviluppare, particolare attenzione avrà anche un turismo legato allo sport, all’outdoor, alla cultura e all’enogastronomia.

Abbiamo progetti importanti e ambiziosi sull’Isola Gallinara che diventerà riferimento per l’archeologia subacquea che ad Albenga trova le sue origini. Non solo perché stiamo già sviluppando progetti legati allo sport e all’outdoor legati alla nostra isola (come la “piscina naturale” per il nuoto in acque libere e molto altro). Legata all’outdoor non possiamo dimenticare la valorizzazione del nostro entroterra e fra tutti ricordo il progetto della Casa dell’Outdoor a Campochiesa.

Importante parlare anche dell'ammodernamento e continuo adeguamento dei nostri impianti sportivi. In progetto sono ulteriori interventi sullo Stadio Riva, sulla nostra piscina Comunale, sulla tensostruttura e la realizzazione di un nuovo campo da calcio.

Parlando di enogastronomia continueremo a ideare e organizzare eventi di valorizzazione dei nostri prodotti, il percorso delle De.Co. e molto altro, ma non possiamo parlare di enogastronomia senza parlare della tutela del nostro territorio con la messa in sicurezza idraulica dello stesso.

Oltre agli interventi manutentivi, negli scorsi anni abbiamo ricevuto 6 milioni di euro per Rio Fasceo e Carendetta. Quando abbiamo presentato questo progetto, non era facile pensare di poter ottenere un finanziamento di tale importanza. Continueremo a lavorare al fine di intercettare risorse per mettere in sicurezza con interventi risolutivi altre zone della nostra città.

In questi 5 anni la nostra Amministrazione ha investito molto sulla sicurezza e nella sicurezza dei nostri edifici scolastici.

Abbiamo fatto grossi investimenti su tutti gli edifici scolastici. Continueremo in questa direzione occupandoci anche della funzionalità e dell’estetica (rifacimento facciate) delle scuole.

Inoltre, continueremo l’iter per la realizzazione del Polo Scolastico. È stato confermato, infatti, il finanziamento per la realizzazione del primo lotto funzionale che prevede anche la realizzazione di una palestra che potrà essere utilizzata anche dalle realtà sportive del territorio.

Importante tema quello del sociale. Abbiamo portato avanti molti progetti, e tra questi cito i 4 milioni di euro ottenuti per il superamento degli insediamenti abusivi in agricoltura. Con la nomina del Commissario Straordinario ci auguriamo che ci siano erogati immediatamente i finanziamenti che ci permetteranno il recupero di un immobile in Reg. Rapalline a Campochiesa e di una parte dell’ex Ospedale.

Ed è proprio anche attraverso il recupero di immobili in stato di abbandono che si parla di sicurezza. Oltre al recupero di immobili e la riqualificazione di intere aree della città come Piazza Matteotti (già iniziato l’intervento sulla scala), Piazza Europa (già iniziati gli interventi di manutenzione straordinaria), Piazza del Popolo (già iniziato il primo lotto di lavorazione con il quale realizzeremo un palco fisso e miglioreremo l’intera piazza), Piazza Corridoni (Attraverso gli oneri dell’ex ortofrutticola effettueremo un intervento importante sull’ex cinema Astor) e molto altro, continueremo a investire in sicurezza e in videosorveglianza.

Tanto, in termini di videosorveglianza, è stato fatto anche nelle frazioni grazie alla collaborazione con i privati (pensiamo alla frazione di Campochiesa).

Continueremo ad intervenire sulle frazioni sia con interventi legati alla sicurezza, che attraverso la realizzazione di opere ed eventi e con gli asfalti. È nei nostri piani, a tal proposito continuare in maniera decisa ad intervenire sui piani viari e i marciapiedi della nostra città.

La città ci ha dato fiducia per quello che siamo riusciti a realizzare continueremo a lavorare in questa direzione con impegno e sempre e solo perseguendo il bene di Albenga”.

“Lavoreremo in sinergia, ci siamo candidati perché vogliamo bene ad Albenga – afferma il consigliere Podio -. Il nostro obiettivo è quello di fare proposte, non ostacoleremo, ma avremo un atteggiamento propositivo per migliorare la qualità della vita dei cittadini. La nostra sarà però un’opposizione dura e senza sconti. Faremo barricate se la maggioranza non farà il bene dei cittadini. Spero, assecondando le parole del sindaco, che questo Consiglio diventi un posto dove lavorare insieme per condividere proposte, anche se, su alcune tematiche abbiamo sensibilità diverse che porteremo avanti, ma siamo disponibili a lavorare come corpo unico per il bene di Albenga”.

“Questa è un’occasione unica e irripetibile – afferma il consigliere Distilo -. C’è una minoranza diversa, non ripeteremo gli errori commessi nei cinque anni precedenti. Bisogna crescere, riconoscere gli errori e fare scelte diverse. È un momento storico di rinnovamento della minoranza, non saremo faziosi e non ostruiremo. Useremo toni diversi rispetto al passato. Abbiamo perso. Nel voler dire cose che non andavano bene, abbiamo fatto del male alla città”.

“Prima di arrivare allo scontro, speriamo ci possa essere dialogo – conclude Distilo - Provate a coinvolgerci, per fare qualcosa di condiviso”.

Tra il pubblico, in una sala consiliare gremita, a sorpresa, il consigliere regionale vicecapogruppo di Forza Italia in Regione  Angelo Vaccarezza: "Sono nato ad Albenga, sono venuto a sentire il Giuramento del mio sindaco".

Maria Gramaglia

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