Una novità assoluta nelle tante edizioni dei giovedì di luglio: piazza Mameli entra nell’offerta di intrattenimento delle vie cittadine.
Compatte, quasi tutte le attività del quadrilatero savonese e alcune limitrofe si sono coordinate per una proposta di intrattenimento alla città: Caffè Centrale degustazione, Ottica Foto Benzi, Pizzeria e Bar Vesuvio, Gelateria Kalimera, Besio 1860, Caffè Grand’Italia e Panfè, a cui si uniscono La Pescheria di Via Sauro e La Boqueria di Via Vegerio.
“Era da tempo in animo tra alcuni di noi di riportare la città a vivere piazza Mameli. L’occasione di Down Town Music Festival era senza dubbio la migliore per far riscoprire ai savonesi la Piazza della campana come spazio di svago, d’interesse enogastronomico e commerciale, e non solo un mero passaggio pedonale o di transito in auto,” dicono gli operatori. “Abbiamo preparato un programma per i quattro giovedì con proposte sempre diverse in cui conoscere la piazza divertendosi. Ovviamente ci siamo attenuti al tema delle Rotte della Cultura con un omaggio tutto nostro alla candidatura”.
Si parte infatti il 4 luglio dalle ore 19 con la serata “Piazza Mameli per Savona 2027: un omaggio alla candidatura a Capitale della Cultura” in cui sono state disegnate ipotetiche rotte. La rotta dell’enogastronomia con il Pesce da passeggio della Pescheria, lo Street food in Liguria Style della Boqueria, A tutto Basilico a cura del ristorante bar Vesuvio, la rotta della tradizione con Alla scoperta del chinotto di Savona a cura di Besio 1860 e Basilic-ato: il basilico incontra il gelato a cura di Gelateria Kailimera, la rotta dell’arte con I-Artist sintografie di Emilio Rescigno a cura di Foto Ottica Benzi e Arte e Artigiani a cura di Confartigianato Savona, e la rotta della convivialità con il tradizionale Aperipollo a cura di Caffè Centrale e l’Aperitiv-Ink di Bar Grand’Italia.
Anche l’intrattenimento della serata è un omaggio alla candidatura: la città assisterà alla prima esibizione di danza che interpreta il tema della candidatura a Capitale della Cultura con uno spettacolo costruito per l’occasione da Danza 360° Performing School Savona di Alice Olmo. Il portico della Banca d’Italia, infatti, è stato individuato come area eventi e le scalinate dell’istituto, ormai chiuso da tempo, saranno il palcoscenico per l’esibizione delle allieve della ballerina e coreografa savonese. Un’operazione di riqualificazione di uno degli scorci più noti ai savonesi.
“Ho raccolto la proposta degli operatori e sono orgogliosa di consegnare alla città una performance unica realizzata per la serata. Trasferire in danza il tema della candidatura non è banale. Il pubblico assisterà a uno spettacolo suggestivo in cui la danza interpreta il nostro territorio e la nostra storia: vedrete ballare allieve giovanissime insieme a interpreti più grandi, il presente e il futuro che si incontrano. La danza è cultura e creeremo la magia della cultura che interpreta se stessa”, spiega Alice Olmo.
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