Attualità - 24 giugno 2024, 14:43

Cinghiali in spiaggia a Savona, Schiappapietra: “Va trovato un metodo non cruento per non farli arrivare in spiaggia”

I gestori dei bagni marini del Prolungamento preoccupati per la continua presenza degli ungulati e per le implicazioni che possono derivarne

Cinghiali in spiaggia a Savona, Schiappapietra: “Va trovato un metodo non cruento per non farli arrivare in spiaggia”

Alcuni cinghiali immortalati nelle spiagge savonesi

Sale la preoccupazione dei bagni marini per la continua presenza di cinghiali alle spiagge del Prolungamento. Se prima si trattava di episodi occasionali, e i cinghiali si erano limitati ad una timida comparsa dalla spiaggia della foce per ritornarsene nel greto del Letimbro, da giorni la presenza degli ungulati ai bagni marini è costante.

Verso le 17:30, le 18, arrivano sulle spiagge e girano tra i lettini, tra lo stupore dei bambini e la preoccupazione di chi frequenta i bagni. 

"Finché si trattava di un fatto occasionale la presenza dei cinghiali in spiaggia poteva non creare problemi ma ora non è più un fatto episodico - spiega Enrico Schiappapietra, presidente del Consorzio Obiettivo Spiagge e  vicepresidente nazionale Sib - Abbiamo fatto una segnalazione alla forestale e in effetti siamo preoccupati per quello che può essere il correlato alla presenza di animali selvatici in un ambiente che non è il loro habitat naturale e le implicazioni dal punto di vista igienico sanitario".

"Crediamo che sia necessario trovare metodi non cruenti - prosegue Schiappapietra - per dissuadere questi animali dall'arrivare fino alle spiagge".

I cinghiali arrivano alle spiagge dal greto del Letimbro dove, spesso, i savonesi davano loro del cibo. Per questo motivo, recentemente, il sindaco Russo ha firmato un'ordinanza con divieto assoluto di dare cibo agli animali selvatici.

Elena Romanato

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