Sanità - 16 giugno 2024, 07:38

L'Asl2 cerca un urologo e un cardiologo a partita Iva anche tra i pensionati per abbattere le liste d'attesa

Gli avvisi per contrattualizzare due nuovi medici e avviare un progetto per abbattere i tempi d'attesa di visite ed esami nelle due specialità

L'Asl2 cerca un urologo e un cardiologo a partita Iva anche tra i pensionati per abbattere le liste d'attesa

L'Asl2 si è affida ad una avviso pubblico per assegnare un incarico individuale con contratto di lavoro autonomo ad un urologo, destinato Strutture Complesse Distretti Sanitari Aziendali, afferenti al Dipartimento Cure Primarie e ad un cardiologo per il potenziamento delle attività cardiologiche specialistiche aritmologiche ed elettrofisiologiche del presidio ospedaliero di Ponente.

Gli avvisi sono rivolti anche a medici in pensione, per la durata di 12 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto e sono legati all’attivazione di specifico progetto teso al potenziamento delle attività cardiologiche specialistiche aritmologiche ed elettrofisiologiche, per l’abbattimento delle relative liste di attesa.

Per ciò che riguarda l'urologia l'avviso è rivolto anche al personale in pensione e prevede un incarico della durata di 12 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto individuale, con un impegno orario di massimo 38 ore settimanali e con un compenso orario di 60 euro lordi l'ora.

L'avviso per la ricerca di un cardiologo, anche tra il personale in pensione, per la durata di 12 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto individuale, prevede un impegno orario di massimo 12 ore settimanali con un compenso di 80 euro. L'Asl2 aveva già fatto un precedente bando, scaduto scaduto il 16 maggio, ma non sono pervenute domande di partecipazione.

Le liste d'attesa in ambito urologico che sono uno dei fattori critici per l'azienda sanitaria. In base ai dati di Asl2 aggiornati al 13 giugno l'attesa è di 111 giorni per una visita urologica con richiesta di priorità B (Breve) che deve essere fatta entro 10 giorni e di 147 per le priorità D (differita) che deve essere fatta entro 30 giorni per le visite e entro 60 giorni per le prestazioni strumentali.Nella cardiologia le liste d'attesa delle visite (incluso elettrocardiogramma) prevedono 24 giorni per e richieste con priorità B e 115 giorni per quelle con priorità D.

Elena Romanato

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