Tassa di soggiorno quanto mi costi? Con la chiusura delle scuole si anima la stagione balneare, meteo permettendo, vedrà i primi turisti arrivare nelle strutture ricettive ed extraricettive della provincia. Oltre alle tariffe per il pernottamento in hotel B&B, campeggi, residence affittacamere, campeggi e altre strutture di accoglienza i turisti dovranno pagare anche l'imposta di soggiorno che praticamente tutte le località turistiche hanno applicato.
Non c'è uniformità nell'applicazione della tassa di soggiorno, un'imposta che può essere istituita solo da Comuni capoluogo di Provincia, dalle Unioni di Comuni, dai Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o delle città d’arte e da quelli che hanno sede giuridica nelle isole minori o quelli nel cui territorio insistono isole minori.
Nella nostra provincia si va da un estremo all'altro. Da Andora, che ha rinunciato all'applicazione della tassa, a Savona che ha la tariffa più alta per un po' tutte le categorie: gli hotel 5 stelle 4 euro; i 4 stelle 3,50 euro, i 3 stelle 3 euro, i 2 stelle ed agriturismi 2,50, 1 stella ed ogni altra struttura ricettiva, esclusi i campeggi 2 euro. Per i campeggi è 1 euro (poi ci sono le roulotte e camper nei campeggi in modo continuativo).
Nelle settimane scorse, in seguito ad una lettera di alcuni gestori di B&B, il Comune si è detto disponibile ad un confronto sull'imposta e di aver lasciato aperta la disponibilità a rivedere l'entità della tassa di soggiorno a settembre, dopo un bilancio della stagione estiva.
In altri comuni ad economia prevalentemente turistica come Alassio, Albenga o Finale, le tariffe sono più ridotte. Ad esempio ad Alassio si va dai 50 centesimi per hotel ad 1 stella a 1,50 euro per 4 stelle e maggiori. Per le strutture extraricettive come locande, affittacamere, agriturismi, Bed & Breakfast, residenze d'epoca, case e appartamenti per vacanze, appartamenti ammobiliati ad uso turistico è di 1 euro. Più basse di Savona anche le tariffe di Albenga, massimo 1,5 euro per 4 stelle ed oltre; Finale. Idem per Loano (1,50 dai 4 stelle in su e per case vacanze, B&B, affittacamere 1 euro ad eccezione di quelle nella struttura portuale a 1,50 euro) ed altri centri balneari del Levante savonese.
La tassa viene in genere applicata ad un massimo di 5 pernottamenti consecutivi nella medesima struttura ricettiva. Ogni Comune prevede inoltre delle esenzioni, che variano da un'amministrazione locale all'altra ma che in genere riguardano ad esempio bambini, persone disabili, familiari di persone che si recano nei luoghi di cura.
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