Si è svolta oggi presso l’Ospedale Santa Corona l’evento “La guida adattata: ritornare a guidare dopo una lesione al midollo spinale”, organizzata dall’Unità Spinale di Pietra Ligure. La giornata, articolata in più momenti, è ispirata dall'Obiettivo 11 dell'Agenda 2030 dell’ONU, che promuove città più inclusive e accessibili, evidenziando l'importanza di sistemi di trasporto sicuri e accessibili per tutti, compresi i mielolesi.
L’evento, introdotto dal direttore dell’Unità Spinale dott. Massone e dal Presidente della Commissione Salute della Regione Liguria Brunello Brunetto, ha sottolineato come l’accesso a veicoli adattati e la riacquisizione della patente di guida siano cruciali per l’autonomia delle persone con lesioni spinali.
“Questa capacità non solo facilita la partecipazione sociale e lavorativa, ma rappresenta anche un passo fondamentale verso il superamento delle barriere che limitano l'indipendenza di queste persone.” sottolinea il Dott. Massone.
L’amministrazione di Pietra Ligure e quella di Loano hanno contribuito attivamente, dimostrando una sensibilità consolidata verso l’urbanizzazione inclusiva e collaborando per promuovere l’accessibilità a livello locale. Significativa da questo punto di vista la presenza del sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi.
La giornata ha visto l’intervento dell’ANGLAT(Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti), con la testimonianza del Vice Presidente Claudio Puppo, che ha illustrato l’impegno dell’associazione nel supportare le persone disabili nella guida.
L'ingegnere Amy Bellitto del DIBRIS ha poi presentato ADRIS 3.0, un innovativo simulatore di guida adattato per persone con lesioni spinali. Il simulatore è stato progettato per migliorare l’addestramento e la valutazione delle capacità di guida, offrendo un ambiente sicuro per esercitarsi e migliorare le competenze necessarie per la guida di veicoli adattati.
Importanti sono state le testimonianze degli ex pazienti della Struttura Laura Attolini, Stefano Porcile e Federico Pleitavino, che hanno condiviso le loro esperienze positive con i programmi di riabilitazione alla guida, dimostrando l'efficacia di questi percorsi nel recuperare l'autonomia personale.
Il Dr. Lentino, Direttore della Struttura Complessa Recupero e Rieducazione Funzionale, ha indicato quali altre patologie possono beneficiare della ripresa della guida autonoma. Infine, il Sig. Vainer ha illustrato le specifiche tecniche delle auto adattate esposte durante l’evento.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e aggiornamento su tematiche fondamentali per l’autonomia e l’inclusione delle persone con disabilità, ribadendo l’impegno comune verso una società più accessibile e inclusiva.
Il Direttore Generale di ASL2, Michele Orlando, ha sottolineato: "Grazie alle nuove tecnologie ma soprattutto all'impegno, alla competenza e alla passione di tutto il personale, l'Unità Spinale di Pietra Ligure - Centro Regionale di Riferimento della Mielolesione ed elemento costituente del Trauma Center - è in grado di offrire una presa in carico a 360 gradi e un intervento riabilitativo non solo del paziente ma soprattutto della persona. Questo lavoro e questi risultati sono possibili solo grazie alla presenza di un gruppo di professionisti sempre motivati e costantemente aggiornati”.
"L''Unità Spinale del Santa Corona è un'eccellenza sia di Regione Liguria ma anche nord-ovest italiano, una struttura che opera sia per la parte di cura della patologia che per la parte riabilitativa e anche per tutto l'inserimento lavorativo e l'ausilio dei mezzi per il supporto a pazienti non deambulanti - ha sottolineato ancora il dg di Asl 2 - Oggi siamo qua a festeggiare il 25esimo anno di attività e abbiamo in prospettiva un'implementazione dell'Unità Spinale, perché comunque Pietra Ligure è considerata sia DEA di secondo livello e quindi centro delle altissime specialità dell'area vasta da Ventimiglia a Varazze, ma anche il centro riabilitativo più importante di Regione Liguria. Gli investimenti che pensiamo sono nell'ottica della riorganizzazione complessiva dell'ospedale di Pietra Ligure: è previsto un finanziamento di ben 250 milioni per la costruzione del nuovo Santa Corona e quindi all'interno di questo padiglione, e anche utilizzando gli attuali padiglioni 17-18, dovrebbe essere prevista tutta l'attività sia di cura ma anche il potenziamento dell'attività riabilitativa".
Presente all'evento odierno anche il sindaco pietrese Luigi De Vincenzi che si è detto felice per le prospettive di sviluppo dell'Unità Spinale, pur ribadendo la necessità di non depauperare il territorio di servizi e strutture sanitarie.