È stato trovato ieri senza vita Fabio Ranni, l’uomo di cinquantuno anni scomparso da domenica.
Il corpo di Ranni, di Sestri Ponente, è stato rintracciato nella cava di Panigaro, in val Chiaravagna. Qui, secondo le prime informazioni, sarebbe precipitato dal sentiero soprastante per un malore o per una caduta accidentale.
Camminatore esperto, Ranni era uscito domenica mattina presto per una passeggiata nei boschi. Con sé non aveva cellulare e non si era mosso in auto né in moto, questo ha subito indirizzato le ricerche nelle zone limitrofe.
Domenica pomeriggio, non avendone notizie, il fratello ha iniziato a preoccuparsi e ha lanciato l’allarme via social, immediatamente ricondiviso da centinaia di profili e pagine.
Una preoccupazione sempre crescente che ha portato anche l’associazione MyTrekking a organizzare una battuta di perlustrazione chiedendo a esperti e conoscitori della zona di partecipare alle ricerche.
Ieri la denuncia di scomparsa alla Polizia e l’avvio delle ricerche anche da parte delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco. Nel tardo pomeriggio, il ritrovamento del corpo da parte del nucleo SAPR (sistemi aereo pilotaggio remoto) e il recupero.
La notizia della morte dell’autista Amt si è sparsa immediatamente e in tanti hanno subito dimostrato vicinanza e partecipazione al dolore della famiglia e degli amici.