"Bisogna evitare di fare di Berlinguer un santino, un'icona da mettere l' e che si spolvera ogni tanto". Così Sergio Torterolo ex sindaco di Savona ha invitato i savonesi a ricordare Enrico Berlinguer, tornado ai suoi scritti e al suo pensiero, a quell'idea del compromesso storico che non trovò realizzazione.
In occasione del quarantesimo anniversario della scomparsa di Enrico Berlinguer, l'11 giugno 1984 a Padova, Savona lo ha ricordato con un'iniziativa promossa dalla Fondazione Cento Fiori, patrocinata dal Comune e in collaborazione con Cgil, Anpi, Aned e Isrec alla quale hanno partecipato numerosi savonesi portando un garofano, una rosa rossa e qualcuno una strelitzia.
Sono intervenuti Gabriella Branca, assessore del Comune di Savona che ha ricordato l'intervista di Scalfari a Berlinguer che aveva posto il tema della questione morale ("i partiti hanno degenerato e questa è l'origine dei malanni d'Italia" aveva detto Berlinguer) e Andrea Pasa, segretario provinciale della Camera del Lavoro, Sergio Tortarolo, già sindaco di Savona.
Jacopo Marchisio ha poi letto l'ultima parte del comizio che Enrico Berlinguer tenne a Padova prima di essere colpito dal malore che lo uccise.