"In risposta alle minacce di querele avanzate dal candidato sindaco Luigi De Vincenzi, comunichiamo che non essendo stati commessi atti che abbiano rilevanza penale, riteniamo che esse non siano altro che un tentativo di volgere a proprio favore una situazione per lui imbarazzante. Infatti, le minacce di querele giungono solo dopo che per giorni lo invitiamo, lo sollecitiamo, lo talloniamo affinché lui accetti il confronto pubblico all'americana, il faccia a faccia democratico che si è già svolto nelle elezioni passate a Pietra Ligure e, nelle presenti, nelle località vicine".
Si apre con queste parole la replica di Mario Carrara, candidato sindaco della "Lista Indipendente per Pietra", al preannuncio di querela nei suoi confronti da parte del candidato sindaco della Lista Civica "Pietra. Sempre!" Luigi De Vincenzi.
"Se il suo silenzio ai nostri inviti ed il sottrarsi volutamente al confronto pubblico viene interpretato da tutti come una 'paura' politica, non è colpa nostra ma solo sua - prosegue il candidato sindaco della "Lista Indipendente per Pietra" - Il confronto sarebbe o sarebbe stata l'occasione migliore per lui per confutare le nostre argomentazioni e dimostrare che il suo programma elettorale era migliore del nostro. Se fosse stato in grado di dimostrarlo. Poiché riteniamo che non lo sia, ecco il suo rifiuto ed il sottrarsi al confronto. Noi questa sera lo aspettiamo ancora in piazza San Nicolò, fino alle 20,30, fiduciosi che si ravveda dal suo diniego e si presenti ad una occasione di confronto e discussione democratica".
"Aspetteremo anche, se vorrà temerariamente presentarle, le querele che ha preannunciato, per le quali ci regoleremo di conseguenza, ma che sembrano più preordinate a metterci paura e a far sensazione nell'opinione pubblica che altro. Se non verrà, non potendo dibattere con lui, da soli faremo un comizio, come si facevano una volta" conclude infine Carrara.