Politica - 31 maggio 2024, 17:15

Carabiniere aggredito ad Albenga, Riccardo Tomatis: "Basta con lo sciacallaggio"

Il candidato sindaco Tomatis: "Basta con il fomentare tensione sociale ed odio, solo per l'interesse politico proprio e dei partiti da cui si è sostenuti"

Carabiniere aggredito ad Albenga, Riccardo Tomatis: "Basta con lo sciacallaggio"

Il candidato sindaco Riccardo Tomatis è intervenuto in merito all'episodio odierno accaduto ad Albenga, che ha portato ad un arresto nel centro della città spiegando come sia "stato oggetto di strumentalizzazione ed utilizzato contro la città stessa".

"Esprimo profondo rammarico per il serio rischio corso dal Carabiniere che ha arrestato oggi il delinquente in fuga - le parole di Tomatis - La sicurezza è un tema di fondamentale importanza, che richiede azioni concrete e non solo. Ma è arrivato il momento di dire basta allo sciacallaggio. Noto come, da quando il mio avversario ha imperniato la sua campagna elettorale su 'sicurezza e decoro', gli eventi negativi riguardanti tali ambiti si siano moltiplicati esponenzialmente. In poche settimane abbiamo avuto più casi di cronaca che in tutti i precedenti cinque anni".

"La convocazione del 'Tavolo Ordine e Sicurezza' in Prefettura ha portato ad una intensificazione di controlli ed indagini da parte di tutte le Forze dell'Ordine e, quindi, anche all'arresto di oggi, frutto di attività investigativa - il che è un'ulteriore dimostrazione di quanto il Territorio di Albenga sia presidiato. Ad Albenga non c'è spazio per delinquere - ha continuato il candidato sindaco - Ma per l'avversario di Albenga, se non ci sono arresti vuol dire che le Forze dell'Ordine non fanno niente - se ce ne sono, il problema sono gli arresti. Preferisce che i delinquenti non vengano arrestati? Un comportamento inaudito e sciacallesco. Si vuole una città in cui non accade nulla? Quella città si chiama Oz, non esiste".

"L'ho già detto più volte. Basta con gli insulti. Basta con le fandonie. Basta con il fomentare tensione sociale ed odio, solo per l'interesse politico proprio e dei partiti da cui si è sostenuti. Basta con il tentativo di dividere la Comunità ingauna. Basta con lo sciacallaggio. Noi andiamo avanti per la nostra strada seria. Non possiamo limitarci a stigmatizzare questi episodi. Occorre un impegno concreto per dare continuativamente sicurezza alle nostre strade. Non servono le 'bacchette magiche' del mio avversario ma una strategia seria e lungimirante che affronti le cause profonde del disagio sociale e della delinquenza. Serve un'informazione trasparente ed onesta: i cittadini hanno diritto di conoscere la realtà dei fatti - e non essere illusi da descrizioni distorte a fini elettorali".

"Invece di polemiche strumentali, è necessario unire le forze e collaborare per trovare soluzioni concrete. Solo con un impegno condiviso e responsabile possiamo costruire una città sempre più sicura e vivibile per tutti. Stia tranquillo, l'avversario di Albenga" ha concluso Tomatis.

I.P.E.

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