Politica - 30 maggio 2024, 18:49

Elezioni 2024. Trasporto pubblico e mobilità sostenibile, le idee di "Nuova Finale"

Dall'integrazione all'uso tra il mezzo pubblico e quello privato, alla rete tra Comuni per far valere maggiormente il peso dell'intero comprensorio in sede di scelte di TPL Linea

Elezioni 2024. Trasporto pubblico e mobilità sostenibile, le idee di "Nuova Finale"

Un approccio integrato nei confronti della mobilità, lavorando in sinergia con l'intero territorio per migliorare il trasporto pubblico locale del finalese con l'obiettivo di ottenere finanziamenti per progetti di mobilità sostenibile, creando altresì parcheggi di interscambio e altre soluzioni che possano corroborare una miglior qualità della vita di residenti e non solo.

Questa la visione di mobilità sostenibile della lista "Nuova Finale" che si presenta alle prossime elezioni comunali dell'8 e 9 giugno a sostegno della candidatura a sindaco di Maria Gabriella Tripepi.

"Non si può parlare di mobilità sostenibile senza parlare di parcheggi d'interscambio, di viabilità e di trasporto pubblico locale, poiché sono tre facce della stessa medaglia - sottolinea il candidato consigliere Paolo Napolitano, una vita di lavoro nel trasporto locale pubblico savonese e già sindacalista - Le persone hanno necessità di spostarsi con il proprio mezzo perché il servizio pubblico ad ora è insufficiente, anche se bisogna riconoscere che, lungo la linea costiera, è generalmente migliore. Tuttavia, nelle frazioni e nell'entroterra, il servizio è purtroppo piuttosto limitato: il problema è che il nostro territorio, essendo molto collinare, comprende numerose frazioni e zone interne, quindi molte persone necessiterebbero di essere servite dal trasporto pubblico. Ad oggi, questi argomenti sono stati sempre presi un po' alla leggera, in quanto non c'è stato un vero impegno da parte delle amministrazioni comunali e provinciali, che sono proprietarie della nostra azienda di trasporto pubblico locale".

"La soluzione per migliorare il servizio pubblico deve necessariamente passare attraverso una cooperazione tra le municipalità, richiedendo alla Regione il giusto contributo chilometrico, che oggi si rivela essere poco meno di un terzo di quello disponibile per AMT a Genova - continua il candidato - È evidente come sia difficile garantire un servizio pubblico locale di qualità. La qualità del trasporto pubblico è un indice di civiltà e di attenzione verso i cittadini. Dovremmo poter arrivare al punto in cui i nostri cittadini non hanno bisogno di usare il proprio mezzo perché hanno l'autobus per andare al lavoro, tornare a casa e andare a scuola".

Necessario quindi, secondo la lista "Nuova Finale" integrare il trasporto pubblico con la mobilità privata "come con parcheggi di interscambio, poiché nei momenti di maggiore afflusso turistico, la nostra arteria principale, la via Aurelia, è sempre intasata. Questo crea problemi sia per i residenti che per i turisti".

"Le soluzioni esistono ma vanno ricercate in sinergia con tutte le municipalità della nostra provincia - aggiunge quindi il candidato di 'Nuova Finale' - Un parcheggio di interscambio, con mezzi dedicati per portare le persone alla località di destinazione (che sia un albergo, una casa privata o un B&B), con una frequenza adeguata a seconda del periodo e della stagionalità, potrebbe già alleviare il carico di mezzi sulla via Aurelia, che assieme all'autostrada è una delle poche vie di collegamento tra Levante e Ponente".

"Queste soluzioni richiedono investimenti e bisogna elaborare progetti mirati a ottenere sovvenzioni dal governo regionale, centrale e dalle possibilità offerte dall'Europa per la viabilità e la mobilità sostenibile" chiosa Napolitano.

I.P.E.

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