L’assessore regionale all’Urbanistica e all’Edilizia Marco Scajola ha svolto oggi un sopralluogo di fine lavori sull’ormai ex cantiere del sottopasso di collegamento tra via XXV Aprile, la zona antistante l’ospedale Santa Corona e il lungomare Partigiani con l’abbattimento delle barriere architettoniche e la conseguente eliminazione del passaggio, soggetto ad allagamenti e difficilmente fruibile, attraverso il rio Ranzi.
Un milione di euro il costo complessivo dell’intervento pietrese, di cui 450mila finanziati da Regione Liguria, per riqualificare un’ampia area comprendente anche il restyling del parco pubblico Giuseppe Perotti. In quest’ultimo sono stati realizzati: un nuovo parco giochi, un intervento di efficientamento energetico con impianto di illuminazione pubblica a led, l’installazione di nuovi arredi urbani e l’ampliamento delle aree a verde pubblico con la piantumazione di nuovi alberi e di numerosi arbusti. A conclusione dell’intervento rigenerativo, è stata interamente rinnovata la pavimentazione non solo dei camminamenti interni ma anche del marciapiede e delle zone antistanti.
Il parco e il sottopasso, con ascensore riservato alle persone con scarsa mobilità, hanno già sostenuto e superato tutti i necessari collaudi e sono a disposizione di cittadini e turisti.
“Con questo doppio intervento a Pietra Ligure abbiamo migliorato sicurezza, fruibilità e canoni estetici di un luogo centrale e strategico bypassando così il difficoltoso e pericoloso passaggio lungo il fiume – dichiara l’assessore regionale Marco Scajola -. Tutti i cittadini e i turisti, senza lasciare nessuno indietro grazie a un’importante opera di abbattimento delle barriere architettoniche, potranno tranquillamente raggiungere la bellissima passeggiata a mare o il limitrofo e rinnovato parco. Un finanziamento importante da 450mila euro che sottolinea, una volta di più, la straordinaria opera di rigenerazione urbana che stiamo portando avanti in questi anni in tutta la Liguria grazie al Programma Regionale. Vogliamo confermarci come modello, sul campo, a livello italiano e ritengo il lavoro di Pietra Ligure un ottimo esempio in tal senso”.
L’amministrazione comunale, presente alla consegna dell’opera, fa sapere come si tratti di un intervento atteso, fondamentale nel processo di sistemazione dell’assetto urbanistico e paesaggistico del territorio e della sua messa in sicurezza che, insieme a un “pacchetto” di altre circa venti opere pubbliche in itinere o già finanziate o appena terminate come la sistemazione di via Nazario Sauro, dà un segnale molto forte del impegno continuo messo in campo.