Oggi, 24 maggio, il candidato sindaco della Lista indipendente per Pietra Mario Carrara ha depositato, tramite i carabinieri di Pietra Ligure, un esposto alla Procura della Repubblica.
"L'esposto - spiega Carrara - in seguito al fatto che ieri pomeriggio, sono stati affissi in strade della città, su pali, ringhiere, segnali stradali, transenne, ecc. dei manifestini elettorali della lista “Pietra sempre - Luigi De Vincenzi Sindaco” reclamizzanti un evento elettorale della lista medesima. Tutto al di fuori degli spazi elettorali pre-assegnati".
"Tuttavia- prosegue - non è certo questo il motivo principale che ci ha mossi verso questa decisione. Consiste, soprattutto, nel fatto che agli stessi manifestini propagandistici elettorali, ne sono stati abbinati altri, editi dal Comune di Pietra Ligure e muniti dello stemma comunale, coi quali si comunica alla popolazione l'evento della consegna dei lavori di messa in sicurezza del Torrente Maremola, previsti per oggi pomeriggio".
"Ciò rappresenta una scorrettezza grave - aggiunge Carrara - perché frammischia una comunicazione dell'istituzione Comune di Pietra Ligure e dell'attuale Sindaco De Vincenzi il quale, mentre "comunica” un evento del Comune, chiede nell'altro manifestino “abbinato”, come candidato sindaco De Vincenzi, di essere votato alle prossime elezioni".
"Mentre si stigmatizza - conclude Carrara - che la consegna dei lavori di sicurezza del torrente Maremola sia svolta con un evento pubblico per il quale si mettono pubblici inviti alla partecipazione per la cittadinanza a soli 16 giorni dalle elezioni (cosa che si sarebbe potuta fare più opportunamente subito dopo il loro svolgimento), si chiede alla Procura della Repubblica di verificare la sussistenza di violazioni della legge e la commissione di reati, tali che possano influenzare la libera determinazione e la scelta nel voto degli elettori influenzandoli e falsando, alla fine, il risultato elettorale di Pietra Ligure".