"Pericolo di crollo". Così recitano i due cartelli che campeggiano da mercoledì scorso sul cancello di Villa Cilea a Varazze.
Subito i cittadini che lo hanno visti si sono allarmati ma si tratta di una precauzione che ha preso la proprietà, la S.I.A.E. che dovrà intervenire per una messa in sicurezza.
"Stiamo interloquendo con i loro uffici per capire la situazione e farli intervenire il primo possibile. In via precauzionale hanno messo i cartelli dopo che una loro ditta ha svolto un sopralluogo" spiega il sindaco Luigi Pierfederici. La minoranza di Varazze Domani però è partita all'attacco.
"Con preoccupazione ci siamo accorti che da ieri sui cancelli di Villa Cilea sono stato appesi dei cartelli (senza firma né intestazione) con la scritta "pericolo di crollo".
Ci auguriamo si tratti solo di qualche problema alla struttura dei cancelli (speriamo) ma non possiamo non riflettere sul fatto che il disuso della struttura non possa che portare a conseguenze peggiori che possano riguardare anche gli interni della Villa (che risulta chiusa ormai da tempo immemore) - dicono dal gruppo di opposizione - Non possiamo allora non ricordare le dichiarazioni fatte dal consigliere regionale Bozzano capogruppo in regione del gruppo 'Cambiamo di Giovanni Toti' nel corso degli anni su un possibile piano di rilancio della bellissima villa Cilea. Ci chiediamo dunque quali passi siano stati fatti in tal senso da allora. Stando agli articoli del 2022 e del 2023 sembrava che il futuro gestionale della villa avrebbe dovuto essere discusso dal consiglio di amministrazione della Siae programmato addirittura il 31 marzo 2023, ma da allora non se ne è più saputo niente".
"Riteniamo con immensa tristezza sia giusto domandarsi se non siano state le solite 'boutades' da propaganda elettorale a cui siamo da parecchio tempo abituati. La risposta? A questo punto appare scontata - concludono da Varazze Domani - Il problema di Villa Cilea resta purtroppo un triste capitolo aperto nella storia della nostra città, davvero un peccato continuare a vederla cosi".