BuonGiro - 21 maggio 2024, 13:28

Il meteo taglia la 16esima tappa del Giro ma le polemiche non mancano: "Gli atleti non si sono presentati alla partenza di Livigno"

I primi 84 km di tappa sono stati tagliati. A Livigno dovevano partire i corridori con una sfilata cittadina ma l'accordo è saltato e ripartiranno da Lasa/Laas

Photo credits: LaPresse

Photo credits: LaPresse

La corsa Rosa partirà da Lasa/Laas alle 14.25.

Questa la decisione che è stata presa per la 16esima tappa del Giro d'Italia a causa delle difficili condizioni meteo di Livigno che non hanno consentito ai corridori di percorrere la salita dell'Umbrailpass (scelta dopo la decisione di rinunciare allo Stelvio) e la successiva discesa particolarmente pericolosa.

Però non mancano le polemiche.

"Nella giornata di ieri si è riunita la Commissione Extreme Weather Protocol chiamata a decidere sulle condizioni della tappa odierna. Pochi minuti prima della partenza, le condizioni meteorologiche sono ulteriormente peggiorate e quindi la Commissione ha deciso di ripiegare sull'Opzione 3 - In caso di condizioni meteorologiche estreme, la tappa sarà neutralizzata fino a un luogo nel quale siano soddisfatte le condizioni di sicurezza - dicono da Rcs, organizzatori della corsa - All'interno della riunione, si era concordato di muovere la corsa da Livigno con una sfilata cittadina. Nonostante fosse stato raggiunto un accordo con tanto di stretta di mano tra le parti, gli atleti non si sono presentati alla partenza di Livigno".

In prima battuta erano state proposte tre opzioni dalla commissione.

"La prima: Svolgimento Tappa Normale La seconda: Come concordato con RCS su richiesta del CPA, i seguenti tre veicoli distribuiranno impermeabili/abbigliamento termico ai corridori che ne facciano richiesta, per fornire ulteriore supporto ai corridori: a. Auto scopa - b. Auto Direzione Corsa n° 3 - c. Auto Direzione Corsa n° 4. Sarà creata una zona di parcheggio sulla cima del Giogo di Santa Maria (dopo 50.2KM) per dare ai corridori l’opportunità di cambiarsi l’abbigliamento. La corsa sarà neutralizzata per 3 minuti. Questa azione sarà in vigore nella salita del Giogo di Santa Maria prima del o al 40esimo kilometro. La terza: In caso di condizioni meteorologiche estreme, la tappa sarà neutralizzata fino a un luogo nel quale siano soddisfatte le condizioni di sicurezza. Alle ore 9 la Commissione si è riunita e alle ore 10, viste le condizioni di quel momento, ha deciso di attuare l'Opzione 2 con l'opposizione degli atleti. Pochi minuti prima della partenza, le condizioni meteorologiche sono ulteriormente peggiorate e quindi la Commissione ha deciso di ripiegare sull'Opzione 3 - avevano spiegato da Rcs -  La tappa avrà la sua partenza e procedure tipiche in Livigno. Da lì si partirà in sfilata verso il Tunnel Munt Raschera. I corridori si fermeranno e si cambieranno prima del confine con la Svizzera".

La partenza era stata quindi prevista a Prati allo Stelvio. Poi però il dietrofront del gruppo. E non mancheranno le discussioni.

 

Photo credits: LaPresse

Luciano Parodi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

SU