Per la prima volta un organismo decisionale della Diocesi di Savona-Noli vedrà la presenza dei laici. È infatti con lo scopo di favorire una più piena corresponsabilità di tutti i membri della Chiesa locale che monsignor Calogero Marino ha voluto istituire il Consiglio di Fraternità, composto dai membri del Collegio dei Consultori, dai responsabili delle aree pastorali della Curia e da alcuni laici e laiche scelti dal vescovo. Il nuovo consiglio sarà istituito con decreto domenica 19 maggio in concomitanza con l’inizio del ministero dei nuovi referenti di Curia.
Risulta composto da: don Alessio Allori, don Lorenzo Cortesi, don Germano Grazzini, don Antonio Ferri, padre Giuseppe Maffeis e don Camillo Podda in quanto membri del Collegio dei Consultori (organismo obbligatorio per normativa canonica e composto da membri del Consiglio Presbiterale Diocesano); don Angelo Magnano e Monica Siri in qualità di nuovi responsabili degli ambiti pastorali (gli altri due, don Podda e don Allori, ne fanno già parte come consultori); Claudia Corbella, Giorgio Masio, Alessandro Noceto e Maria Paganelli in quanto scelti liberamente dal vescovo.
La prima riunione si svolgerà il 27 maggio nel Seminario Vescovile. La prospettiva futura è riunire nella maggior parte dei casi il Consiglio di Fraternità nella sua interezza e riservare al solo Collegio dei Consultori le materie espressamente previste dal diritto canonico.