Eventi - 14 maggio 2024, 08:19

L'associazione "Macachi Lab - il presepe di Albisola" compie 10 anni

Le iniziativa in programma

L'associazione "Macachi Lab - il presepe di Albisola" compie 10 anni

I ‘Macachi – Il presepe di Albisola’ sono un piccolo – grande patrimonio di storia, tradizione e arte, con una fortissima identità territoriale, sviluppatasi da più di due secoli attraverso il tramandarsi dell’attività all’interno delle famiglie locali, soprattutto per merito delle donne, le cosiddette ‘figurinaie’. Macachi Lab APS, aderente alle Acli, raggiunti i 10 anni dalla costituzione dell’associazione celebra, nel 2024, questo anniversario con l’obiettivo di sempre: salvaguardare l’antica tradizione del presepe popolare albisolese in terracotta e, al contempo, contribuire a un’ulteriore crescita e diffusione dei ‘Macachi’.

Accanto alla realizzazione e produzione di statuine e gruppi, sono in cantiere progetti su tre direttrici: iniziative, corsi, mostre ed eventi. Verrà prodotta una serie straordinaria di Calendari dell’Avvento, realizzati con statuine ricavate da stampi centenari e sarà promosso l’abbinamento della birra ‘La Gelinda’ del Birrificio Agricolo savonese Altavia con l’omonima statuina del presepe. Grazie ai nuovi stampi in 3D, che nei prossimi mesi saranno realizzati in collaborazione con la rete soggetto genovese IncontrArti grazie al contributo della Fondazione De Mari, del Comune di Albissola Marina e dell’Istituto Comprensivo delle Albisole, a partire dal mese di ottobre sarà possibile aumentare il numero dei corsi per hobbisti ‘Il mio presepe’, allargandoli ai più piccoli, prima con iniziative con la scuola e, successivamente, con corsi ad hoc a loro dedicati nel laboratorio di Via Forzano ad Albissola Marina. Nel periodo natalizio è prevista una ricca partecipazione a mostre, con la Giornata del presepe, nel mese di dicembre, incentrata su un incontro-convegno.

Cuore di tutte le attività, la sede di Macachi Lab ad Albissola Marina in via Forzano 18, che è, al tempo stesso, laboratorio, esposizione e vendita.

La storia dei Macachi

La Natività, con l’asino e il bue, l’angelo, Gelindo e Gelinda (i primi che arrivarono alla capanna), Maffeo (il suonatore di piffero), u ‘zeun’ (l’uomo che ha freddo) con sua moglie, il pastore e le pecore, uomini e donne con i doni per Gesù Bambino, i Re Magi e le guardie. Sono i personaggi del presepe tradizionale ligure, statuine in terracotta che ad Albisola sono chiamate ‘Macachi’, straordinaria espressione di cultura popolare.

Una tradizione di più di 200 anni, dai tempi di Napoleone, in cui protagoniste sono state soprattutto le donne del popolo, le ‘figurinaie’ (Albissola Marina a loro ha dedicato un monumento), che lavoravano tutto l’anno a creare le statuine del presepe (dette anche ‘figurine’), piccole opere in terracotta, ricavate da stampi di gesso bifacciali e rifinite a mano con l’aggiunta di braccia e doni e quindi dipinte a freddo con colori ricavati da terre. Il nome (‘Macachi’) deriva dal fatto che, soprattutto in origine le statuine erano opere molto grezze che non potevano essere curate né nella forma né nei colori, visto che vi si cimentavano un po’ tutte le donne albisolesi, di fatto artiste involontarie.

Nel tempo, tante famiglie, ognuna utilizzando le proprie forme in gesso, hanno contribuito a tramandare una storia e una tradizione che ha avuto il suo apice dalla fine dell’Ottocento alla Seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra, con l’avvento della platica, era rimasta solo Beatrice Maricone a realizzare ‘figurine’ in terracotta. ‘Macachi lab’ nasce di lì, passando per il nipote, Baciccia Basso, e i successori. Al momento, sette generazioni, documentate, a partire dal 1807. Oggi le figurinaie sono Simonetta, nuora di Baciccia, e Renata. Le statuine sono realizzate nel rispetto di capitolati, che a breve dovrebbero essere codificati.

Per garantire la tipicità e l’originalità dei ‘Macachi’, la produzione annua è volutamente limitata.

Iniziative 2024

Il Calendario dell’Avvento – È la novità assoluta dell’anno: il presepe scandisce i giorni che, dall’inizio di dicembre, mancano al Natale, giusto come fa il Calendario dell’Avvento, sempre più in voga. Solo che questo attesissimo conto alla rovescia avviene utilizzando le ‘figurine’ del presepe, con statuine speciali, ricavate - non senza qualche difficoltà tecnica per l’usura del tempo sulle ‘forme’ di gesso - dagli antichi stampi di Beatrice Maricone risalenti alla prima metà del Novecento. Nell’insieme e nella scelta minuziosa di ogni singolo elemento, si tratta di un’opera per collezionisti, anche perché la produzione è, per scelta, assolutamente limitata. Simonetta e Renata, le due figurinaie di Macachi Lab, da mesi lavorano al progetto curando ogni particolare: le statuine sono più piccole di quelle ‘normali’ (che hanno un’altezza tra i 10 e i 14 centimetri), e i colori, secondo tradizione, sono ricavati soprattutto da terre. Il Calendario dell’Avvento di Macachi Lab va prenotato con largo anticipo.

Macachi e Birra, un incontro tra prodotti del territorio – Un abbinamento sui generis: una birra particolare, proposta per le feste natalizie dal birrificio agricolo Altavia (con sede a Quiliano, in passato a Sassello) e una statuina del presepe. La birra già in passato era chiamata ‘La Gelinda’, ed è bastato un solo incontro tra l’associazione e titolari del birrificio, per decidere di proporre alla reciproca clientela più affezionata un’edizione limitata e numerata di confezioni che comprendono la speciale birra natalizia Altavia e la Gelinda di Macachi Lab. Un bellissimo esperimento, che sarà presentato durante il Gelinda Day che ogni anno l’agribirrificio di Quiliano organizza all’inizio di dicembre e che vedrà la partecipazione anche di Macachi Lab, con esposizione delle statuine e dimostrazioni pratiche di realizzazione.

Mostre natalizie – Ovviamente gli appuntamenti per celebrare i 10 anni dell’associazione non escludono l’ormai consueta presenza di Macachi Lab alle classiche e sempre gradite mostre di Natale. Dopo le ultime esperienze in Cappella Sistina (2022) e nella Chiesa di N. S. della Concordia ad Albissola Marina e nell’Oratorio di N. S. di Castello a Savona (2023), e la consueta presenza in Campanassa, quest’anno a livello locale si punterà su un’esposizione diffusa, che tocchi più sedi su un territorio ampio, oltre le due Albisole e Savona. Contatti sono in corso per dare vita a un vero e proprio itinerario. E non mancheranno puntate (da definire nei dettagli) anche fuori Liguria: in ogni caso ospitalità prestigiose per i presepi di Macachi Lab.

La giornata del presepe - Torna un appuntamento già sperimentato con successo in passato. La ‘Giornata del presepe’, a pochi giorni dal Natale, sarà la migliore occasione per chiudere un anno speciale. Con qualche sorpresa ancora allo studio e un grande convegno, nel corso del quale si proverà a definire il futuro di questa antica tradizione. “È il Lab, ovvero il laboratorio, il futuro – dicono all’interno dell’associazione - che si affianca al passato e al presente dei Macachi”.

Corsi ‘Il mio presepe’ – Autunno 2024

Sono previste novità e un incremento del numero dei corsi per hobbisti ‘Il mio presepe’, che l’associazione Macachi Lab organizza da anni, con la collaborazione della Rti ‘U vascellu’ (Scuola comunale di ceramica di Albisola Superiore) e dell’Associazione ceramisti Albisola.

I laboratori didattici per la realizzazione dei ‘Macachi’ si svolgono nella sede di via Forzano 18, ad Albissola Marina: i prossimi saranno in programma nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2024. Grazie alla creazione di nuovi stampi in 3D, avvenuta su bozzetti esclusivi, con il sostegno della Fondazione De Mari, del Comune di Albissola Marina e dell’Istituto comprensivo di Albisola, si riuscirà a incrementare l’attività corsistica, con l’apertura ai minorenni e alle realtà scolastiche albisolesi.

Ai corsi standard (giorni feriali, pomeridiani e serali – 6 lezioni da 2 ore, totale 12 ore) e sprint (al sabato, 2 lezioni da 6 ore, totale anche qui 12 ore), ne verranno affiancati due nuovi. Uno consentirà di costruire casette e capanne; l’altro, ghirlande e corone dell’Avvento, legando la ceramica ai fiori. I primi corsi inizieranno il 14 settembre; saranno effettuati con un numero minimo di 5 (cinque) e un massimo di 10 (dieci) partecipanti.

Le prime tre lezioni dei corsi standard e la prima giornata sprint sono dedicate alla realizzazione delle statuine, le altre tre (e la seconda giornata ‘sprint’) alla pittura. Ciascun partecipante potrà produrre fino a 5 statuine. I nuovi iscritti realizzeranno, di regola, le tre statuine della Natività, più l’asino e il bue. I corsi sono riservati ai soci dell’associazione ‘Macachi Lab aps’, in regola con il tesseramento 2024. Le statuine, una volta completate, diventeranno di proprietà dei corsisti.

Informazioni e iscrizioni – Per poter pianificare l’attività, le adesioni saranno accettate (Macachi Lab 338-7034356 info@macachilab.it), fino a cinque giorni dall’inizio dei corsi.

Date e orari

A – sprint (2 giorni, 6 ore x 2 = 12): sabato 14 settembre e sabato 12 ottobre 2024, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. 

B - pomeridiano (6 lezioni/12 ore) dal1e 17 alle 19: lunedì 16 settembre, mercoledì 18, venerdì 20; lunedì 7 ottobre, mercoledì 9, venerdì 11.

C - serale 1 (6 lezioni/12 ore) dalle 20 alle 22: martedì 17 settembre, giovedì 19, martedì 24; martedì 15 ottobre, giovedì 17, martedì 22.

D – serale 2 (6 lezioni/12 ore) dalle 20 alle 22: lunedì 23 settembre, mercoledì 25, venerdì 27; lunedì 14 ottobre, mercoledì 16, venerdì 18.

E (capanne e casette) – serale (ore 20-22 – 3 lezioni/6 ore): lunedì 21 ottobre, mercoledì 23, lunedì 4 novembre. 

F (fiori e ceramica) - serale (ore 20-22 – 2 lezioni/4 ore): giovedì 24 ottobre, mercoledì 6 novembre.

Redazione

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