Attualità - 30 aprile 2024, 18:05

Nella scuola di Cairo il Museo dei Ricordi della Polizia Penitenziaria

A realizzarlo è la sezione locale dell’Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria

Nella scuola di Cairo il Museo dei Ricordi della Polizia Penitenziaria

Nella Scuola di Polizia Penitenziaria di Cairo Montenotte, nel Savonese, la Sezione locale dell’ANPPE sta realizzando il Museo dei Ricordi della Polizia Penitenziaria.

Spiega Donato Capece, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria: “I colleghi dell’ANPPE di Cairo Montenotte, guidati con grande passione e competenza dai responsabili di Cairo Vincenzo Cionti e Francesco Tarallo e grazie alla grande disponibilità della direzione della Scuola di Formazione, hanno realizzato questo splendido Museo in cui è contenuta una parte del patrimonio storico del Corpo di Polizia Penitenziaria, un “tesoretto” composto da armi, uniformi, cimeli, documenti, miniature, quadri, sculture, bandiere e medaglieri. La cura dell’ANPPE nella gestione del Museo dei Ricordi testimonia la simbiosi perfetta fra la cittadinanza di Cairo Montenotte (ma non solo…) e le donne e gli uomini del disciolto Corpo degli Agenti di Custodia e del Corpo di Polizia Penitenziaria in servizio negli Istituti e servizi liguri e nazionali, che da generazioni garantiscono ai cittadini la sicurezza e la difesa delle prerogative del vivere civile pur nel difficile e complicato contesto penitenziario. Il museo è un luogo che vuole ricordare ed esaltare questo rapporto particolare e molto profondo fra Cairo Montenotte e la Polizia Penitenziaria. Nonostante i Baschi Azzurri del Corpo paghino da anni il sottodimensionamento della pianta organica, il lavoro portato avanti è sempre instancabile e, per certi versi, straordinario”.

Per Capece, l’impegno della Sezione ANPPE di Cairo evidenzia “l’apprezzabile e condivisa volontà di tutelare la memoria del Corpo e i valori che da sempre appartengono al glorioso disciolto Corpo degli Agenti di Custodia trasmessi al Corpo di Polizia Penitenziaria”. Con un pensiero particolare, aggiunge, “ai nostri Caduti. L’unica arma contro l’oblio è tenere vivo il ricordo di chi non c’è più, perché il ricordo delle vittime non è solo un lutto privato, ma anche un lutto collettivo. L’impegno morale deve essere quello di non dimenticare coloro che hanno perso la vita al servizio delle Istituzioni. Abbiamo il dovere di ricordare, abbiamo il dovere di non dimenticarLi: tutti! E nessuno è esente da questo fondamentale impegno morale”. “Proprio per questo”, prosegue, “vorremmo ricordare con particolare affetto tutti coloro che hanno prestato servizio in passato, dedicando il loro impegno, la loro abnegazione, la loro stessa vita al Corpo della Polizia Penitenziaria. Al riguardo, il mio pensiero non può non omaggiare con commozione e sentimento di profonda riconoscenza i nostri Eroi, coloro che nello svolgimento del proprio servizio allo Stato e alla cittadinanza hanno perso la vita, dimostrando con l’estremo sacrificio l’onore e il senso del dovere che permea questo straordinario Corpo”. 

“Tale ricchezza di valori ed esperienze conforma la vita associativa della Sezione locale dell’ANPPE di Cairo Montenotte, la quale non solo si concretizza nel doveroso e nobile impegno di tener viva la memoria di chi ha dedicato la propria esistenza al Paese ma orienta, altresì, l’attività quotidiana degli associati in preziose e meritorie opere di volontariato e di soccorso alla cittadinanza, soprattutto in occasione di emergenze di protezione civile”, conclude Capece.

Dall’ANPPE fanno sapere come l’iniziativa della Sezione locale di Cairo Montenotte dell’Associazione abbia già riscosso l’apprezzamento del Direttore Generale del Personale dell’Amministrazione Penitenziaria, Massimo Parisi, che ha espresso “sentimenti di gratitudine all’ANPPE di Cairo Montenotte per l’impegno profuso per valorizzare il patrimonio museale della locale Scuola di Formazione”.

Comunicato Stampa

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