"In una fase difficile della vita del Paese, in cui c’è bisogno di ripartire nel segno dell’unità, della responsabilità e della coesione sociale, vogliamo ribadire il valore della centralità del lavoro. Le iniziative che ci saranno nella giornata del 25 Aprile e nei giorni precedenti, qui a Savona, ma in tantissime altre parti del Paese, significano difendere e dare qualità alla nostra democrazia". Cosi commenta in una nota la Cgil Savona.
"Dobbiamo ricordare cosa rappresenta il 25 Aprile per il nostro Paese: la Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista. Occorre riaffermare con maggiore forza il valore ideale e culturale dell’articolo 11 della Costituzione, che recita: 'L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali', aggiungono dal sindacato.
"Ricordiamo la Resistenza del Lavoro, delle lavoratrici e dei lavoratori, che con gli scioperi tra il 43 e il 44, soprattutto quelli del 1 marzo 1944, che coinvolsero migliaia di operai nel Savonese dalla costa all’entroterra Valbormidese – Piaggio, Brown Boveri, Scarpa e Magnano, Ilva e tanti altri, contribuirono alla liberazione del nostro Paese mentre tanti di loro pagarono con la deportazione il loro impegno politico e civile, e molti non ritornarono più dalle loro famiglie".
"Il 25 Aprile è la festa di tutte le italiane e tutti gli italiani. Nessuno escluso. Troppo spesso sentiamo dichiarazioni di propaganda politica che parlano della Festa di Liberazione come ricorrenza divisiva. Non c’è nulla di più sbagliato. La Costituzione è nata dalla Resistenza, fondamento etico e storico dello Stato nel quale viviamo, della Repubblica, della democrazia in Italia".
"Il 25 Aprile deve rinsaldare in ciascuno di noi gli ideali di democrazia e libertà, nonché un profondo antifascismo, contro i sentimenti di odio, violenza, razzismo e intolleranza che per un ventennio contaminarono l’Italia e che ora non solo riaffiorano ma si manifestano apertamente con prepotenza e arroganza. Sentimenti anticostituzionali, divisivi, contro i quali lottiamo quotidianamente, anche come Sindacato, perché sia eliminato ogni rigurgito fascista".
"Oggi Resistenza significa lotta all’indifferenza, lotta alle diseguaglianze che continuano ad aumentare. Significa almeno per noi, per la Cgil, più sanità pubblica, più scuola pubblica, il diritto al lavoro, il diritto ad un lavoro più sicuro, più retribuito e meno precario. Ma significa soprattutto Pace".
"Qualche settimana fa la nostra Camera del Lavoro di Savona ha celebrato il suo 123° anniversario – 7 aprile 1901/7 aprile 2024 - siamo tra le organizzazioni più longeve di questo Paese, proprio perché facciamo della Confederalità uno dei valori fondanti, perché siamo convinti che nessuno si salva da solo ancor più in un momento drammatico come questo".
"Anche quest’anno siamo impegnati in numerose iniziative per celebrare il 25 aprile, insieme alle associazioni democratiche e antifasciste del territorio; la fiaccolata e il corteo del 24 aprile a Savona, il 25 aprile al Priamar 'R-Esiste' organizzata dall’Anpi di Savona e una mostra fotografica che si terrà presso il Palazzo del Commissario dal 25 aprile al 30 aprile, e nelle tante piazze di tutta la Provincia per diverse orazioni ufficiali – Spotorno, Noli e Borghetto", concludono dalla Cgil Savona.