"Ad Albenga non si può morire", così tuona Diego Distilo, presidente del Consiglio comunale ed esponente di "Aria Nuova per Albenga".
"Sono senza parole e sconvolto. In questo momento, il comune non ha nemmeno un loculo disponibile. Io non riesco a capacitarmi di come questa amministrazione, capitanata dal sindaco Tomatis, possa non aver programmato nulla di imminente per portare la città a questo livello".
"Nella storia del comune non si era mai vista una situazione del genere. Posso capire non essere in grado di organizzare le pulizie delle caditoie, della manutenzione dei marciapiedi e di tutte le altre manutenzioni, ma non programmare un'imminente realizzazione di nuovi loculi è davvero ridicolo", prosegue.
"La cosa più eclatante è che nelle opere pubbliche del 2023 era previsto l'ampliamento del cimitero, ma noi preferiamo spendere i soldi per Harry Potter, senza pensare al disagio che prova una famiglia quando ha un lutto in casa".
"Com'è lo slogan di Tomatis: 'Il futuro nasce da una storia'. Sì, proprio da una storia, e la più brutta l'ha scritta lui e la sua amministrazione", conclude Distilo.