Da quando Monica Cirone è stata nominata direttore sociosanitario, il ruolo di direzione del Coordinamento professioni infermieristiche, che riguarda circa 3.000 infermieri di Asl, è vacante. Nei mesi scorsi l'Asl2 aveva indetto un concorso, al quale avevano preso parte due candidati, però l'azienda sanitaria ha revocato il bando.
Per coprire il posto vacante Asl2 ha assegnato il comando a Marino Anfosso, direttore di struttura complessa delle Professioni sanitarie dell'Asl1 di Imperia, per la durata di un anno. Una soluzione che fino ad ora non era mai stata adottata per nessuna delle le Asl liguri.
L'Asl2 spiega che "risulta attualmente in corso l’iter di approvazione, da parte delle Autorità Regionali, del nuovo Piano di Organizzazione Aziendale (P.O.A.), in relazione al quale potranno essere operate eventuali azioni consequenziali e modificative rispetto all’assetto organizzativo ivi delineato, anche in relazione a percorsi organizzativi e forme di sinergia interaziendale definite nell’ambito dell’Area Ottimale 1 “Riviera Ligure di Ponente” e che "l’istituto del comando risulta maggiormente confacente alle necessità aziendali".
La soluzione, però, non soddisfa anzi preoccupa le organizzazioni sindacali. "Siamo molto preoccupati – afferma Massimo Scaletta di Cgil Fp – e non è la soluzione ottimale per una Struttura complessa come quella delle professioni infermieristiche".
"Da da tempo evidenziamo la necessità, per l'importanza che riveste in azienda tale ruolo – spiega Giovanni Olivieri di Cisl Fp - di avere un responsabile delle professioni sanitarie in pianta stabile visto che da troppo tempo questo posto risulta vacante o coperto solo temporaneamente .Sotto questo aspetto la soluzione prospettata dalla Direzione, in quanto non strutturale ed oltretutto con un impegno limitato ai solo due giorni, non ci appare la soluzione adeguata per risolvere i problemi organizzativi della struttura".