Dopo i buoni risultati del progetto sperimentale di telemedicina "Beigua Sol" rivolto ai territori di Sassello, Stella e Urbe, l'Asl 2 Savonese procede con il potenziamento delle prestazioni a domicilio nei territori più isolati e che rischierebbero di restare sguarniti di servizi medici.
Nei mesi scorsi è partita la sperimentazione della telemedicina per i pazienti degli stessi comuni, che si trovano appunto in aree più remote e che così potranno evitare di doversi spostare per sottoporsi a visite e con il teleconsulto dei medici di medicina generale.
Il prossimo passo vedrà invece i tecnici e il personale Asl 2 spostarsi per andare a fare elettrocardiogrammi e spirometrie a domicilio. Un servizio che si va ad aggiungere a quello telediagnostica mobile, che permette alla popolazione dei tre Comuni di Sassello, Stella e Urbe, caratterizzata da un terzo della popolazione over 65, di poter fare raggi e ecografie doversi spostare nei comuni dove questi servizi sono disponibili (Savona o Varazze).