Attualità - 19 marzo 2024, 16:24

Vado, stop ai mezzi superiori alle 12 tonnellate: le modifiche della circolazione sull'Aurelia e in via Ferraris

Consentito il transito agli autocarri di massa a pieno carico fino a 12 tonnellate, in modo da agevolare l'approvvigionamento delle attività commerciali e il lavoro dei corrieri

Vado, stop ai mezzi superiori alle 12 tonnellate: le modifiche della circolazione sull'Aurelia e in via Ferraris

Una disciplina della circolazione dei mezzi pesanti nel centro di Vado sull'Aurelia e in Via Ferraris.

Questa la decisione disposta in un'ordinanza dalla polizia locale vadese in modo da limitare i transiti di autocarri di rilevanti dimensioni e massa (specie autoarticolati ed autotreni) in contesti urbani ad alta densità abitativa e di traffico che, per loro caratteristiche e per la vicinanza alle spiagge ed alla passeggiata a mare (con il suo percorso ciclopedonale), risultano destinati alla circolazione dei soli veicoli leggeri.

È stato consentito comunque il transito nelle vie agli autocarri di massa a pieno carico fino a 12 tonnellate, in modo da agevolare l'approvvigionamento commerciale dei locali esercizi e l'attività dei corrieri.

Consentendo la percorrenza solo agli automezzi pesanti impiegati per trasporti funzionali alle attività degli insediamenti produttivi, logistici e commerciali che hanno sede lungo le vie e che non sono raggiungibili dalla viabilità interna (strada di Scorrimento e Aurelia Bis), oltre agli autotrasportatori indirizzati all'area di sosta di Piazzale S. Lorenzo, sarà realizzata una regolamentazione viaria più conforme alle esigenze della collettività, riducendo gli impatti negativi in termini di congestionamento del traffico, sicurezza della circolazione e ambientali.

L'introduzione della nuova disciplina della circolazione è motivata anche dall'apertura al traffico della nuova strada sostitutiva di Via Trieste.

L'introduzione delle limitazioni al transito dei mezzi pesanti sull'Aurelia è stata resa urgente dall'ormai imminente avvio dei lavori del cantiere di Anas per la demolizione e ricostruzione del ponte sul Torrente Segno e che, in vista delle deviazioni del traffico, tramite un apposito rilievo eseguito con il supporto di tecnico qualificato, è stata determinata l'altezza massima dei veicoli che possono transitare in corrispondenza del sottopasso ferroviario di Via Ferraris, pari a 4,10 metri.

"Per rendere pienamente efficaci dette limitazioni al transito dei mezzi pesanti lungo la statale litoranea, è indispensabile che analoghe prescrizioni vengano adottate anche dal Comune di Savona, per la direttrice levante-ponente, ente col quale è già stata avviata un'interlocuzione formalizzata al coordinamento dei provvedimenti e degli interventi segnaletici, per cui l'efficacia temporale dei divieti di transito previsti nel dispositivo della presente ordinanza, con riferimento alla direzione di marcia verso ponente, è differita al momento in cui si sarà realizzata la succitata integrazione" viene spiegato nell'ordinanza.

La nuova disciplina della circolazione:

Via Aurelia - direttrice di marcia ponente-levante: In corrispondenza della rotatoria che regola l'intersezione con Via Rossini e con la strada di accesso al Terminal Traghetti è stato posizionaro il segnale "Transito veitato ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 12 tonnellate", insieme al segnale "direzione obbligatoria a sinistra", integrato dal pannello "autocarri 12 t.", così da impedire il transito di mezzi pesanti nell'abitato di Portovado; 

In corrispondenza della rotatoria che regola l'intersezione con Via Trieste è stato posizionato il segnale "transito veitato ai veicoli di massa superiore a 12 tonnellate", integrato dal pannello "distanza 100 m"; 

All'intersezione con il varco di levante di accesso al Piazzale S. Lorenzo è posizionato il segnale "transito vietato ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 12 tonnellate", insieme al segnale "direzione obbligatoria a 

sinistra", integrato dal pannello "autocarri 12 t", in modo da impedire il transito dei mezzi pesanti nell'abitato centrale, indirizzandoli verso Via Trieste; 

Via Aurelia - direttrice di marcia levante-ponente: all'intersezione col ramo di levante di Via Leopardi è stato posizionato il segnale "transito vietato ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 12 tonnellate", integrato da un pannello con la dicitura "eccetto autorizzati";

All'intersezione con Via Tecnomasio è stato posizionato il segnale "transito vietato ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 12 tonnellate";

 In corrispondenza della rotatoria che regola l'intersezione con Via Trieste è stato posizionato il segnale "transito vietato ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 12 tonnellate", così da impedire il transito di mezzi pesanti nell'abitato di Portovado; 

Via Ferraris - direttrice di marcia mare-monti: all'imbocco di via Ferraris dalla via Aurelia è posizionato il segnale "transito vietato ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 12 tonnellate", insieme al segnale "transito vietato ai veicoli aventi altezza superiore a 4,10 metri"; 

In corrispondenza del sottopasso ferroviario è ripetuto il segnale "transito vietato ai veicoli aventi altezza superiore a 4,10 metri"; 

Via ferraris - direttrice di marcia monti-mare: in corrispondenza della rotatoria che regola l'intersezione con la strada di accesso al complesso artigianale/commerciale di via Ferraris/Via Italia è stato posizionato il segnale "transito vietato ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 12 tonnellate", insieme al segnale "transito vietato ai veicoli aventi altezza superiore a 4,10 metri"; 

In corrispondenza del sottopasso ferroviario è ripetuto il segnale "transito vietato ai veicoli aventi altezza superiore a 4,10 metri".

Luciano Parodi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU