Saranno tre i gruppi civici che sosterranno la candidatura a sindaco di Angelo Berlangieri: "Le Persone al Centro", "Finale Futura" e "Noi altri". L'ex presidente della Confindustria Savonese ha voluto presentarli in Sala Gallesio insieme ad alcune linee di indirizzo sulle quali si sta muovendo la lista, in attesa di giungere alla presentazione di logo, programma e candidati.
"Noi siamo di Finale, lavoriamo al servizio della nostra comunità unita. Voi siete il modo migliore per riuscire a descrivere quello che siamo" ha esordito Berlangieri che, prima di lasciare la parola ai rappresentanti dei gruppi, ha lanciato un appello: "Dobbiamo andare a votare tutti ed essere bravi ad abbattere il muro dell'astensione, ricostruire fiducia: l'8 e il 9 giugno abbiamo l'opportunità di esercitare la capacità di modificare il futuro della nostra città, se vogliamo che il vento del cambiamento sferzi la deriva presa in questi anni da Finale. Siamo una comunità nella comunità, la mia leadership si mette a disposizione indiscutibile e incondizionabile, lavorando per tutti con la cifra politica di farlo al servizio dei cittadini".
Il primo gruppo sarà quello de "Le Persone al Centro", per il quale il consigliere comunale uscente Paolo Folco ha affermato come sia stato "abbastanza naturale convergere su Angelo per la sua competenza, sulle sue idee e il suo dinamismo" portando l'esperienza degli ultimi cinque anni di consiliatura dei quali il portavoce ha ricordato alcune "battaglie".
Marco Bruzzo di "Finale Futura" ha invece sottolineato come l'intento del gruppo civico da lui rappresentato sia quello di "valorizzare Finale e hanno a cuore il suo territorio" da cui è scaturita una sintonia con Berlangieri: "Oggi è un momento importante dove la forza civica si riunisce quale forza propulsiva per la sua candidatura".
La volontà di portare "un luogo d'incontro, quel che è venuto a mancare in questi anni", poi anche il turismo, le difficoltà nel trovare locazioni annuali e gli eventi sono invece stati i tasti toccati da Andrea Calcagno del gruppo "Noi altri", la componente più giovane della lista, che ha inoltre rimarcato la necessità di riavvicinare i temi del governo cittadino a questa fascia di età.