Le iniziative per commemorare adeguatamente l’8 marzo anche in Savona sono molteplici. Forse perché vengono uccise donne quasi tutti i giorni mentre altre sono tormentate, picchiate, denigrate.
La relazione maschio – femmina oggi è quanto mai confusa, molte donne non hanno il coraggio (o le condizioni economiche) di lasciare il partner e tanti uomini non accettano la perdita e l’insuccesso. Quindi, rimarcare fortemente la giornata internazionale della donna, sottolineare i diritti e la parità di tutti i generi, può fare del bene alla società.
Tra le interessanti manifestazioni che saranno proposte, l’Aps La Rocca di Savona, ad esempio, ha predisposto omaggi floreali oltre alla mostra Centofiori, poi un banchetto con le pubblicazioni dell’UDI (Unione Donne in Italia) e la simbolica panchina rossa.
Alla sera, infine, si potrà partecipare a una cena con l’autrice, la professoressa Renata Rusca Zargar. Infatti, da anni, è una scrittrice di racconti a tema femminile, focalizzata nel mettere in luce le disuguaglianze e le ingiustizie subite dalle donne, sia nell'avanzato occidente che nel suppostamente più sensibile mondo orientale.
Da leggere per l’occasione ella ha scelto una storia fantascientifica: due donne, madre e figlia, emigreranno su un altro Pianeta stanche di violenze e ingiustizie alla ricerca di una vita nuova e dignitosa. La troveranno davvero? Cambiando Pianeta risolveranno i problemi di genere?
Il testo è inserito nella raccolta di racconti “Che te ne fai di un’altra femmina?” che ripercorre anche vicende strettamente personali.