L’Associazione “Agorà” di Borgio Verezzi ha istituito a cadenza annuale il “PremioDonna”,in occasione dell'8 Marzo “Giornata Internazionale dei diritti delle donne”.
Il “PremioDonna2024”vuole essere un riconoscimento a figure femminili che si sono distinte, sono emerse, sono apprezzate nel loro lavoro, in tutti gli ambiti che abbiano anche una ricaduta sociale - spiegano dall'associazione - Inoltre vuole essere di stimolo e di ispirazione per altre donne ad essere sempre più protagoniste del nostro tempo. Ancora oggi la parità di genere resta fortemente condizionata dagli stereotipi che penalizzano e marginalizzano la figura della donna".
Quest’anno il “PremioDonna2024” è stato assegnato alla Dottoressa Nicoletta Gandolfo, medico radiologo, primario della SC Radiologia - Ospedale Villa Scassi Genova; Direttore del Dipartimento Immagini ASL3 Genova; coordinatore della Breast Unit ASL3 Genova; Docente presso la Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica - Università di Genova; Membro e Componente di tavoli tecnici presso l’Istituto Superiore di Sanità, il Ministero della Salute, la Società Europea di Radiologia e prossimo Presidente della Società Italiana di Radiologia Medica ed Interventistica(SIRM). Inoltre relatrice a Congressi nazionali ed internazionali e autrice di numerosissimi articoli scientifici su prestigiose riviste nazionali ed internazionali.
"Le motivazioni di questa scelta sono molteplici - continuano dall'associazione - riconoscimento per una carriera brillante, come si evince dal prestigioso curriculum ma anche per l’impegno e la costante attività scientifica, didattica e lavorativa dedicata in particolare alla diagnostica ed interventistica senologica e uro-genitale, relativa alle patologie femminili sia dell’età adolescenziale che adulta".
"Essere donna non è solo un dato naturale ma è il risultato di una storia che può lasciare un segno anche nella vita degli altri ma solo quando è trasfigurata dalla passione e dall’impegno per ciò che facciamo:il “PremioDonna2024” alla Dottoressa Nicoletta Gandolfo vuole esserne un esempio concreto - concludono dall'associazione "Agorà" - La brillante carriera, l’impegno professionale costante e la forte empatia nella relazione medico-paziente non le hanno precluso l’essere orgogliosamente madre di tre figli".
La consegna del riconoscimento è in programma venerdì 8 marzo, alle 10.30, nella sala consiliare del Comune di Borgio Verezzi.