Si è spenta all’età di 102 anni (e mezzo) la newyorkese Iris Apfel, una delle icone di stile mondiali più vivaci e influenti.
Con quegli occhiali enormi sul viso minuto e un leggero sorriso sulle labbra imperativamente rosse, indossava mix audaci con l’abilità straordinaria di creare armonie di linee e colori uniche. Aveva studiato storia dell’arte ed era designer d’interni. Nella sua vita ha fatto cose straordinarie, come progettare e rifare i lavori di ristrutturazione della Casa Bianca per nove presidenti, da Harry Truman a Bill Clinton.
Nota per il suo spirito audace e la sua eccentricità, Iris ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo della moda e del design. Nel 2005, infatti, il MET di New York le ha dedicato la retrospettiva “Rara Avis: the Irriverent Iris Apfel”, una mostra con la sua collezione di abiti in cui emerge forte il suo dono straordinario nel giocare con colori, l’essenza vera del suo talento.
Una donna unica e inimitabile che, nel corso della vita, ha collezionato premi alla carriera e innumerevoli collaborazioni con importanti marchi. Nel mondo della moda, ha lasciato certamente un segno distintivo, dimostrando la sua versatilità e il suo acuto senso del gusto in molteplici settori.
Iris Apfel incarnava la libertà di espressione e l'individualità. La sua filosofia era chiara: la moda non dovrebbe mai essere presa troppo sul serio, ma dovrebbe essere un'espressione giocosa e creativa di sé.
Era amata e rispettata non solo per il suo stile unico, ma anche la sua personalità affascinante, autentica e vivace, che si rifletteva perfettamente in tutto il suo essere e in ciò che è stata capace di realizzare nella sua lunga e meravigliosa vita.
Oggi, mentre il mondo piange la sua scomparsa, vogliamo ricordare Iris Apfel non solo per il suo straordinario contributo alla moda, ma anche per il suo spirito intraprendente e la sua capacità di ispirare gli altri a essere audaci e autentici nella propria espressione personale.
La sua eredità vivrà per sempre, perché è già leggenda.