“Sabato è stata una serata perfetta, di classe. Mia mamma era presente in quel teatro”. E' ancora viva nei savonesi l'emozione per il concerto dal titolo “Buon compleanno, Renata” dedicato a Renata Scotto nel giorno in cui avrebbe compiuto 90 anni.
Laura Scotto Anselmi, figlia di Renata, era con il fratello nel parterre del teatro al concerto ospitato al Chiabrera, con il maestro Giovanni Di Stefano alla direzione dell’Orchestra Sinfonica di Savona, il Coro del Teatro dell’Opera Giocosa diretto da GianLuca Ascheri e un programma lirico-sinfonico per la regia di Federico Bertolani.
“I cantanti sono stati perfetti – spiega Laura Scotto Anselmi - e il direttore Di Stefano straordinario. Ha fatto tantissimo lavoro per una serata che anche le persone che venivano da fuori hanno trovato perfetta. Mi sono commossa: prima c'è stata l'inaugurazione della piazza, poi l'ingresso a teatro con il libro su mia mamma, l'happy birthday per il suo compleanno, i video a lei dedicati. E' stato tutto emozionante”.
Un momento in cui la città si è raccolta intorno al ricordo di Renata Scotto è ancora forte e sentito e con la proposta del sindaco Russo di dedicarle la piazza del teatro.
“I savonesi devono essere contenti della loro città. Mia mamma ha lavorato molto a Savona e quella sera è stato un bell'esempio di cultura. Credo che la città abbia tutte le possibilità di essere capitale della cultura e spero che si realizzi. I cantanti che erano sul palco hanno lavorato con mia mamma e ora viaggiano in tutti i paesi e cantano nei teatri del mondo. Ero presente in molte delle masterclass di mia mamma a Savona, a Noli e vedevo quello che i giovani imparavano da lei. Sono contentissima della serata che le è stata dedicata e spero che ce ne siano altre e che si coinvolgano sempre di più i giovani”.