“Che la campagna elettorale non infanghi Albenga e che i cittadini sappiano da chi è guidato il prossimo candidato sindaco”.
È l’appello del consigliere di maggioranza Mirco Secco, facendo riferimento ai toni della politica locale che tendono ad alzarsi in periodo di campagna elettorale.
Il consigliere di maggioranza Mirco Secco sul punto afferma: “Ogni giorno ci sono articoli della minoranza o dei futuri candidati riguardo il degrado, la sicurezza, il futuro economico di Albenga. Peccato che non dicano mai come migliorare la situazione e le loro proposte. Aspettavamo forse la discesa in campo di ‘normal- man’ per fare tutto quello che nel mondo dei sogni vorrebbero fare? Forse nessuno ricorda che proprio ‘normal- man’ era in amministrazione con un galantuomo come Zunino, sindaco che aveva una visione aperta sul futuro per la nostra città – prosegue -. Non è stato forse anche lui uno di quelli che, a tradimento, ha firmato per mandarlo a casa. Lui ed alcuni altri che lo appoggeranno nella prossima disputa elettorale?”
Continua Secco: “Ricordiamoci bene anche che lui alle prossime elezioni rappresenterà Forza Italia, per buona pace della Lega che ad Albenga non ha saputo esprimere un candidato. Una scelta di partiti quindi per la destra. Una scelta di chi ci chiediamo? Semplice, una scelta proveniente da Loano, da Vaccarezza, che così ha voluto e fatto fare al coordinatore di Forza Italia ex Sindaco di Loano. Non siamo nuovi a queste imposizioni di chi vuole ostacolare Albenga per non rischiare di perdere la sua egemonia”.
“Ricordiamo la storia del depuratore ad esempio – prosegue Secco -? Albenga non l’ha avuto fino al 2020 per dispute di centrodestra. Ricordiamo la battaglia per l’ospedale contro le scelte della Regione con Vaccarezza sempre molto schierato su questo punto contro realtà associazionistiche locali e contro Albenga. Così molto altro. Ricordiamoci tutti i danni che ha fatto negli ultimi anni ad Albenga la destra. Oggi proprio queste persone pretendono di inibire, per quanto possibile, alla nostra città di decidere per sé? Lo scopo è chiaro a tutti”, conclude il consigliere di maggioranza Secco.