La Fondazione Compagnia di San Paolo ha incontrato ieri pomeriggio, 22 febbraio, i giovani savonesi, nella sala Rossa del Municipio, per illustrare il bando "Sparkz giovani che attivano" rivolto a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 30 anni. Il bando ha l’obiettivo di valorizzare gli under 30 come attivatori di partecipazione e impegno civico tra i loro coetanei o nella popolazione tutta su temi, bisogni e opportunità da loro direttamente individuati.
I dettagli della call sono stati illustrati da Sandra Aloia ai tanti ragazzi e ragazze del Tavolo dei Giovani che erano presenti in sala Rossa per chiedere informazioni e dettagli. Il valore complessivo del bando è di un milione di euro ed è rivolto a giovani di Liguria Piemonte e Valle D'Aosta.
Le proposte di progetto potranno essere fatte da un gruppo di almeno 5 giovani o da associazioni che abbiano nella propria governance almeno il 35% di under 30 e potranno quindi riguardare qualsiasi ambito di intervento che i giovani e le giovani ritengano prioritario argomentandone le ragioni.
Le iniziative dovranno essere proposte da gruppi di giovani e dovranno coinvolgere e incentivare la partecipazione di una qualsiasi fascia demografica o sociologica: giovani, altre generazioni, professionisti, residenti in determinati quartieri o comunità locali ecc., rendendo i giovani e le giovani agenti del cambiamento e co-protagonisti delle soluzioni a problemi reali e specifici.
La scadenza della presentazione è il 29 marzo ma la selezione dei progetti si articola in più fasi; a giugno ci saranno le valutazioni delle proposte e il periodo di luglio e agosto sarà dedicato all'ascolto dei soggetti che hanno presentato la proposta che saranno intervistati uno ad uno.
Nel periodo tra settembre e dicembre ci sarà la fase di formazione e accompagnamento tecnico alla costruzione del progetto e a dicembre la formalizzazione della proposta. Nella primavera 2025 è prevista l'erogazione del contributo ai progetti selezionati.
La seconda parte dell'incontro è stata dedicata interamente al dialogo interattivo con i giovani e i rappresentanti delle associazioni presenti riguardo gli obiettivi futuri del Tavolo dei giovani, le aspirazioni e i bisogni dei savonesi. Numerose le tematiche emerse, dalla richiesta di spazi e risorse, all’organizzazione di eventi e percorsi di avvicinamento al mondo lavorativo.
Il Tavolo dei giovani a partire dai prossimi incontri avrà, tra gli altri, l’obiettivo di strutturare momenti di formazione legati a diversi temi evidenziati nella discussione, come ad esempio la partecipazione ai bandi, la creazione di start up, la stesura di un CV, le opportunità di interazione tra amministrazione e giovani, e molti altri.
Infine, l’ufficio dedicato alla progettazione della candidatura di Savona a capitale della cultura 2027 ha presentato il lavoro svolto finora e gli sviluppi futuri.