"C'e stata una presa di coscienza che c'è un problema e che non si poteva andare avanti. L'ordinanza resta". A dirlo è il sindaco Gianluca Nasuti dopo il vertice di ieri in Comune ad Albissola tra l'amministrazione comunale, la delegata Fipe Simonetta Vesalici, il presidente del Silb Fabrizio Fasciolo e i titolari delle discoteche e dei locali serali.
Al centro l'ordinanza disposta dal primo cittadino albissolese di chiusura dei locali alla mezzanotte e mezza. Nasuti aveva optato per la linea dura a seguito dell'aggressione da parte di un buttafuori subita da un 21enne, S.C., nella notte tra venerdì e sabato scorsi in via dei Ceramisti.
Nasuti per motivi di tutela della sicurezza urbana, per esigenze di decoro, della vivibilità urbana e per il riposo dei residenti e della quiete pubblica, su parte del territorio comunale ha quindi ieri stabilito in un'ordinanza contingibile e urgente, dal 22 febbraio e fino al 21 aprile incluso, la chiusura dei pubblici esercizi (bar, ristoranti, attività artigianali di somministrazione di alimenti e bevande), dei loro assimilati (gelaterie, gastronomie), e/o di intrattenimento misto ( discoteche e/o beach bar), tutti i giorni della settimana nella fascia oraria compresa tra le 00.30 e le 06.00.
Le zone interessate sono il Lungomare degli Artisti; Corso Bigliati; Viale Matteotti; Via Repetto; Via Italia; piazza Rossello; via S. Grosso; Piazza dei Leuti; Piazza del Popolo; Piazza Sisto; Via Isola; Via Colombo.
"Ci riaggiorneremo la prossima settimana con le proposte dei commercianti di mettere in piedi dispositivi di sicurezza e ordine pubblico idonei a far rientrare la situazione - prosegue il sindaco - C'è uno spirito collaborativo, mi è sembrato un buon confronto, così come negli ultimi anni dove è sempre stato franco e diretto. Capisco che c'è un po di malessere per questa decisione e ho spiegato le motivazioni. Bisognava dare un segnale per invertire la rotta".
"Siamo a febbraio, immagino a luglio... Già ai cittadini chiediamo un sacrificio d'estate però anche d'inverno non si può. Non è concepibile che molte persone mi dicano che hanno paura a tornare a casa, non può essere possibile. O troviamo una modalità deterrente o le cose restano così. Chiederò anche nel Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica che venga rafforzata la presenza delle forze dell'ordine".
Dopo il post del consigliere con delega Enrico Schelotto al turismo che lamentava di non essere stato al corrente della decisione di dar vita all'ordinanza, sembra tornata la pace nel comune albissolese.
"Mi sono chiarito con Enrico, nessun problema. Era lì anche lui ieri" conclude Nasuti.