Come cambia il turismo in provincia di Savona? Quali sono le prospettive di sviluppo imprenditoriale con l’aiuto di finanziamenti regionali e bancari per il settore alberghiero? Sono alcuni dei temi toccati nel corso dell’assemblea annuale dell’Upasv, l’Unione provinciale degli albergatori di Savona che quest’anno ha avuto una cornice diversa dagli anni precedenti: la sala convegni di Palazzo Tagliaferro di Andora. A fare gli onori di casa, in una sala gremita, è stato il sindaco Mauro Demichelis, presente anche Roberto Sasso Del Verme in rappresentanza dell’assessorato regionale allo Sviluppo Economico Alessio Piana.
Sono stati la presidente di Upasv Stefania Piccardo e il direttore della stessa associazione di categoria Carlo Scrivano ad illustrare le iniziative promosse durante l’anno e quelle future con l’obiettivo di rafforzare la rete dell’ospitalità in provincia di Savona. "Abbiamo lavorato moltissimo sulla formazione e stiamo lavorando tutt’ora per raggiungere importanti accordi con i sindacati su orari flessibili, welfare aziendale e formazione per aiutare concretamente il settore nei periodi alta e bassa stagione. Non nascondiamo la difficoltà di reperimento di nuova manodopera, aspetto che interroga le aziende sulla complessità di attirare nuove professionalità, ma certamente il nostro ruolo è quello di essere sentinelle attente dei cambiamenti che interessano il rapporto tra nuove esigenze sociali e personali e le prospettive del lavoro in questo settore. Ci siamo occupati attivamente anche di contratti integrativi più agevoli che costituiscono la base per poter affrontare la stagione ormai alle porte – ha affermato Stefania Piccardo – Sulla formazione – ha sottolineato la presidente di Upasv – abbiamo raggiunto obiettivi importanti: ben 120 albergatori hanno seguito i progetti formativi e addirittura sono stati 800 i lavoratori che sono stati formati grazie alle risorse finanziarie messe a disposizione dall’Ebit".
Durante l’anno poi c’è stato un altro contributo degno di nota, un rapporto di interscambio sempre più stretto ed efficace di notizie e informazioni sullo sviluppo del settore con professionisti del turismo. "Non solo – ha affermato Carlo Scrivano – abbiamo firmato accordi con Bper aprendo una via preferenziale per le imprese per un accesso al credito che consentirà uno sviluppo concreto per le imprese che, ora più che mai, devono sapere rispondere alle richieste del mercato in continua evoluzione. Sempre più stringenti poi sono i rapporti con il sistema sanitario con l’Asl locale altra importante interfaccia per la nostra categoria".
Ma è sui finanziamenti e i crediti destinati alle imprese che si è concentrata l’assemblea Upasv ad Andora. La Regione ha varato bandi per sostenere il turismo con la possibilità di investimenti sul piano della digitalizzazione ma anche sull’acquisto di attrezzature. Fondi in tal senso arriveranno anche dal Patto del turismo con un contributo importante per l’assunzione del personale.
Nel futuro immediato continuerà anche l’impegno sul welfare aziendale. "Sicuramente – ha proseguito Stefania Piccardo - I margini di crescita sulla continuità delle performance nel turismo potranno essere garantiti non dal caso ma da strategie adeguate ed è su questo che concentreremo al massimo i nostri sforzi. Come ci concentreremo ancora sulla formazione e sulla nostra capacità di far innamorare i giovani di un mestiere tra i più costruttivi per qualsiasi tipo di professionalità. Affrontare le esigenze sul piano delle competenze, in rapida evoluzione, è fondamentale per la resilienza e la sostenibilità a lungo termine del comparto. Fondamentale sarà anche rispettare le normative in materia di formazione obbligatoria per la sicurezza sul lavoro".
"L’incontro a Palazzo Tagliaferro – ha concluso Carlo Scrivano – stato un appuntamento utile per analizzare le criticità e capire quale sarà il futuro del turismo savonese. Il nostro appuntamento è stato più della solita assemblea annuale dei soci e molto più di un convegno: si è andati oltre con la partecipazione di esperti del settore imprenditoriale che hanno raccontato le loro storie di vita, esperti del credito e del sistema finanziario insieme alla parte sindacale e della sanità".