La proposta di realizzare un parco eolico sul Monte Cerchio del Carretto, situato nei territori comunali di Cengio, Cairo Montenotte e Saliceto, sta suscitando un dibattito anche in Piemonte.
"Credo sia utile incontrare i cittadini e gli amministratori del territorio per comprendere le dinamiche in atto. La Val Bormida è una zona particolare che ha vissuto situazioni altrettanto peculiari in passato, come l'ex Acna", commenta Luca Robaldo, presidente della provincia di Cuneo.
Secondo il progetto, l'impianto, con una potenza complessiva di 43,4 MW, sarà composto da sette aerogeneratori VESTAS162, ognuno con una potenza singola di 6,20 MW, collocati strategicamente al di sotto dei crinali montani che si estendono da Bric Cappelle a Bric della Ribera.
Ogni aerogeneratore comporterà la realizzazione di opere accessorie essenziali per il suo funzionamento e manutenzione nel corso della sua vita, tra cui la creazione di piazzole di circa 3.700 mq, strettamente legate alla viabilità di collegamento interna.
"La provincia non ha competenze dirette, poiché la procedura di impatto ambientale è di giurisdizione ministeriale. Tuttavia, sono in contatto con i sindaci tramite la consigliera di zona Anna Maria Molinari. Proseguiremo nella verifica della proposta, in accordo con i sindaci e coinvolgendo i cittadini", conclude Robaldo.