Ospedale di Albenga, Arboscello (Pd): "Giunta ferma alla valutazione del progetto di partenariato pubblico-privato"

"La Giunta, dopo più di un anno dalla presentazione del progetto da parte del privato, deve ancora decidere cosa fare del futuro del’Ospedale di Albenga. Nel frattempo, i cittadini, oltre a rimanere senza un ospedale, sono tenuti all’oscuro di tutto".

Lo afferma il consigliere regionale e vicecapogruppo del Partito Democratico in Regione Liguria Roberto Arboscello dopo la risposta in aula alla sua interrogazione sulle prospettive future del Santa Maria di Misericordia. Proprio Arboscello, infatti, ha chiesto alla giunta se sia vero che, secondo quanto riportato dai media, già a gennaio 2025 potrebbe prendere avvio ufficialmente il progetto di partenariato pubblico-privato.

L’assessore alla sanità Angelo Gratarola, nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale, ha ripercorso l’iter del progetto di partenariato pubblico/privato sull’ospedale fino alla presa d’atto del 14 settembre scorso delle valutazioni del Comitato interaziendale sulla fattibilità della proposta e ha aggiunto che attualmente AliSa sta analizzando la proposta, anche per gli aspetti economico-finanziari. L’assessore ha aggiunto che, in caso di dichiarazione di fattibilità, i compiti di stazione appaltante saranno assunti dalla Regione.

"Da quando è stata presentata la manifestazione di interesse - prosegue Arboscello - non solo la Regione non ha preso nessuna decisione, ma non ha mai condiviso il progetto con il territorio e le amministrazioni locali. Tutto è avvolto dal mistero, senza neanche un passaggio in commissione per una discussione condivisa".

"Per l’ennesima volta, quando arriverà la nuova gestione, saremo di fronte a una decisione già presa, che è andata avanti senza poter dare alcun contributo - aggiunge l'esponente dem - Avremmo preferito un potenziamento pubblico dell’ospedale con una vocazione precisa che lo avrebbe reso un’eccellenza in una specialità. Invece la Giunta ha scelto la direzione opposta, optando per il partenariato con il privato".

"In questo anno inoltre, non solo non hanno deciso e hanno continuato a non condividere le scelte, ma sono state prese delle decisioni che potrebbero danneggiare la stessa struttura, come il trasferimento della centrale del 118, un trasferimento non necessario, che toglierà spazi all’ospedale, che rischiano di ridurne le potenzialità" conclude il consigliere regionale del Pd.