Funivie, Cgil Savona tiene alta l'attenzione: "Ora pretendiamo risposte dalla politica"

In attesa dell'incontro che si terrà il prossimo martedì tra attori coinvolti nella vicenda, su Funivie è la Cgil di Savona, insieme al sindacato di categoria Filt, a richiamare l'attenzione sull'impianto su fune.

"La Regione Liguria e il presidente Toti sono immobili rispetto alle crisi industriali del savonese - scrivono i segretari Pasa e Turcotto - Il presidente si era impegnato a 'costruire' il bando per la concessione dell'infrastruttura in sinergia col Ministero e l'Autorità Portuale entro il mese di gennaio. Ad oggi nessun segno di tutto ciò".

"Ricordiamo alla Regione e al Presidente che mancano tre giorni alla fine del mese e nessuna comunicazione in merito è arrivata - aggiungono - Forse è l'ennesimo impegno disatteso sul fronte delle politiche industriali della Regione Liguria e del presidente? Oppure ci sorprenderà all'ultimo giorno? Nel frattempo sono oltre 4 anni che l'infrastruttura è ferma, segno tangibile dell'incapacità della politica nazionale (tutta e di tutti i colori) e regionale di ripristinare la linea".

Il tutto "danneggiando parte importante dell'economia savonese, del comparto delle rinfuse e della vita dei lavoratori e dei cittadini più in generale, perché da quattro anni si ritrovano con le strade perennemente intasate dai camion che trasportano carbone dal porto di Savona all'entroterra valbormidese".

"Martedì 30 gennaio - ricordano i due segretari - avremo l'incontro con l'Autorità Portuale e i comuni di Cairo Montenotte e Savona: pretendiamo risposte concrete e il rispetto che merita la provincia di Savona soprattutto quando si parla di lavoro, di industria e di infrastrutture. Auspichiamo che non ci siano più rinvii o inutili balletti della politica nazionale e regionale, che hanno la responsabilità politica di dare risposte e quindi risolvere la situazione".

"Inoltre - aggiungono - risulta fondamentale che ci siano  le risorse e le garanzie all'interno dell'ultima legge finanziaria del Governo Meloni per iniziare a cantierare il ripristino dell'impianto e tutto ciò che serve per sviluppare l'intero comparto".

"Nel frattempo, in questi tre giorni, attendiamo una risposta dal presidente della Regione, contrariamente sarà l'ennesimo impegno disatteso nei confronti del territorio savonese" chiosano Pasa e Turcotto.